08:38

L'irresistibile dolcezza...dell'amore!

Buongiorno!!!Oggi il tempo non promette granchè...Milano sta già dando qualche accenno di autunno!!! E io mi consolo postando una ricettina prettamente estiva, una torta che preparai un mesetto fa per una coppia di amici in occasione del loro anniversario.
Si tratta di un guscio di pâte sucrée ripieno di mousse alla fragola (ricetta rubata da un meraviglioso blog che vi invito a sbirciare), ricoperta di ciliegie fresche e targhettina romantica (voi penserete "ma dove le trovo le fragole e le ciliegie a settembre????"... vabè tenetevela buona per la prossima estate!)



Ok cominciamo...

Ingredienti per la pâte sucrée:
300 g di burro a temperatura ambiente
200 g di zucchero a velo
50 g di farina di mandorle
i semini di un baccello di vaniglia
2 uova
480 g di farina 00
un bel pizzicone di sale

*Io ho la fortuna di possedere quel fantastico aggeggino che è l'impastatrice, ammetto che vi sarebbe molto utile ma chi non la possiede può tranquillamente utilizzare delle fruste elettriche!!!

Con la “K” del Kenwood, lavorare a crema il burro ammorbidito.
Aggiungere poi lo zucchero a velo, le mandorle in polvere e la vaniglia.
Successivamente unire le uova una per volta.
Rimuovere la ciotola dal Kenwood e unire la farina ed il sale, mescolando con un cucchiaio molto velocemente.
Non bisogna assolutamente lavorare troppo l’impasto.
Formare tre palle da circa 365 gr l’una, appiattirle e coprirle con la pellicola.
Lasciare riposare in frigo tutta la notte.
La pasta può restare nel frigo per 2 giorni o essere congelata per un mese, togliendola il giorno prima dal freezer e lasciandola nel frigo fino al momento di utilizzarla.
Stendere la pasta, fra due fogli di carta forno, con il mattarello.
Tenere conto che la pasta dovrà avere un diametro di 5 cm più grande rispetto al diametro dello stampo (per esempio se si fanno mini cartellette da 8 cm si ritagliano dei dischi da 13 cm). Lasciare il disco steso in frigo per altre 2 ore.
Preriscaldare il forno a 175 °C
Rivestire la teglia con la pasta, porre un foglio di carta forno su di essa e riempire lo stampo con del riso, fino all’orlo (in questo caso era necessaria la cottura in bianco, ma potete benissimo utilizzarla come una normale frolla da riempire ancora cruda ed infornare).
Cuocere dai 17 ai 25 minuti (dipende dalla dimensione dello stampo), rimuovere il riso e il foglio e cuocere per altri 3 o 5 minuti fino a quando si colora leggermente.

Per la mousse alla fragola (ricetta originale QUI):
300 g di fragole
150 g di zucchero
il succo di mezzo limone
6 g di gelatina in fogli
300 ml di panna da montare

Lavare e affettare i 300 g di fragole ed irrorarle con il succo di mezzo limone; frullarle con lo zucchero in modo da ottenere una purea molto liscia; scaldare a bagnomaria parte della purea, senza farla bollire, ammollare la gelatina in acqua fredda (5 minuti) e scioglierla nella purea calda mescolando accuratamente. Unire al resto della purea e lasciar raffreddare completamente mescolando di tanto in tanto. Quando la purea si è completamente raffreddata, montare la panna ed incorporarla delicatamente alla purea. A questo punto la mousse è pronta:l'ho versata nel guscio di pâte sucrée ormai freddo e l'ho messa in frigo a rassodare.

Per completare ho utilizzato delle ciliegie fresche tagliate a metà ed una targhetta realizzata con pasta di zucchero (I nomi sono scritti con pennarello alimentare)...ciuffetti di panna per nascondere il bordino... e via in frigo!!!!



Mi è stato riferito che è stata spazzata via in un lampo! Spero di essere stata chiara nelle spiegazioni.
Vi auguro una splendida Domenica...a presto!!!
Isabel

12:25

Quadrottini al cioccolato



Anche se il caldo è protagonista, non si rinuncia mai al piacere di addentare dolcetti cioccolatosi e ipercalorici come questi...almeno per quanto riguarda LA FAMIGGHIA (mia madre è siciliana e mio padre pugliese, in me scorre puro sangue meridionale!!!!)
Veniamo a questa semplice ma dolcissima ricetta, un impasto soffice e leggero che io ho scelto di servire tagliato a quadrotti ma che può essere benissimo preparato sottoforma di torta, magari glassata (giusto per non farci mancare nulla!!!)



Ingredienti:
120 gr di zucchero
175 gr di cioccolato fondente di buona qualità (io ho usato Lindt 65%)
75 gr di farina 00
5 uova (6 se sono piccine)albumi e tuorli separati
una bustina di lievito
100 gr di burro a temperatura ambiente
1 bel pizzicone di sale
1 cucchiaio di estratto di vaniglia

Fate fondere il cioccolato a bagnomaria o nel microonde.
In una ciotola, con l'aiuto delle fruste elettriche, sbattere il burro con lo zucchero fino ad ottenere una cremina. Aggiungere il cioccolato fuso e la vaniglia, continuando a montare, e i tuorli. Successivamente setacciare all'interno della ciotola la farina con il lievito e mescolare con delicatezza.
Montare a neve ferma gli albumi con il sale e incorporateli all'impasto, mescolando bal basso verso l'alto e avendo cura di non smontarli (l'impasto al cioccolato sarà molto sodo quindi aggiungete prima un paio di cucchiaiate di albume e mescolate con una frusta per farlo allentare un po', poi aggiungete il resto con delicatezza.
Versate il composto in una tortiera imburrata ed infarinata e infornate a 180 °C per 45 minuti (farà fede la prova stecchino!!!).
nel mio caso ho utilizzato una teglia rettangolare 20x30 cm, per presentarli poi a quadrotti.
Buona merenda....a presto!!!!

17:39

Crostata con crema alle mandorle e pesche




Dovete sapere che, in casa mia, la cucina è la stanza più vissuta e trafficata. Oltretutto mia madre non è ancora riuscita, dopo così tanto tempo, a capire che siamo solo in tre (mia sorella è andata da poco a convivere) e continua a cucinare per una decina di persone!!!! Però l'importante è divertirsi no?!?
Comunque, tutto questo per dirvi che spesso e volentieri mi "sentirete parlare" di pomeriggi passati in cucina, o con mia madre o con mia sorella, a combinare pasticci!!!
Ma veniamo alla ricettina di oggi, una tortina ipercalorica ma ipergoduriosa che abbiamo preparato io e la mia sorellina stamattina!!!! La ricetta non è farina del mio sacco ma l'ho rubata alla mitica Cavoletto, con l'unica differenza che, per comodità, ho utilizzato delle pesche sciroppate.
La trascrivo pari pari, segnalando la mia modifica e mostrandovi il nostro risultato:


pesche bianche 4
zibibbo 200 ml
zucchero 100 gr
acqua 100 ml
Per l'impasto da crostata:
farina 175 gr
burro 125 gr
zucchero 25 gr
tuorlo 1
acqua fredda 2 cucchiai
sale una presa
1 albume (per spennellare la base)
Per il ripieno:
burro 150 gr
100 gr di mandorle senza la pellicina
80 gr di nocciole tostate
100 gr di zucchero
3 uova
la buccia grattugiata di mezzo limone
1 cucchiaino di estratto di vaniglia

Preparare l'impasto: sbriciolare il burro, freddo e tagliato a pezzettini piccoli, con la farina, lo zucchero e il sale, con la punta delle dita, fino a quando tutto il burro non sia stato assorbito dal composto secco (otterrete dei piccoli grumi). Versare sulla spianatoia, aggiungere, in mezzo, il tuorlo e l'acqua e impastare velocemente. Avvolgere nella pellicola e far riposare in frigo 1 ora.
Preparare le pesche: lavarle e tagliare ogni pesca in 8 spicchi, scartando il nocciolo. In un pentolino portare a ebollizione il vino con lo zucchero, il succo di limone l'acqua. Abbassare il fuoco, aggiungere le pesche e lasciar bollire per 5-6 minuti (le pesche devono giusto sbollentare un po', non spappolarsi). >Con la schiumarola tirare su le pesche, poi far bollire il liquido finchè si sarà ridotto a un quarto, diventando denso e sciropposo (ci vorranno 10 minuti). Tenere tutto da parte. ****
Riprendere l'impasto e stenderlo a 2 mm. Foderare uno stampo da crostata (se è tondo di diametro 24 cm), bucherellare il fondo con una forchetta, aggiugere un foglio di carta forno, coprirla con del peso (palline da pasticceria, riso o legumi secchi) e infornare a 180 °C per circa 20 minuti o finchè l'impasto sia cotto ma non dorato. Sfornare, togliere carta e peso, spennellare la crostata con l'albume leggermente sbattuto e rimettere in forno per 2 minuti
Sfornare e lasciare intiepidire.
Preparare il ripieno: nel frullatore ridurre in polvere le mandorle e le nocciole. Tenere da parte. Nello stesso frullatore, frullare il burro a temperatura ambiente insieme allo zucchero in modo da ottenere una crema. Aggiungere poi, sempre frullando gradualmente, le 3 uova sbattute, la vaniglia, la buccia di limone ed infine la farina di mandorle e nocciole. Frullare fino ad ottenere una bella crema omogenea.
Versare la crema nella crostata, adagiarci gli spicchi di pesca, premendo un po' e infornare il tutto a 180 °C per circa 30 minuti o finchè il ripieno sarà gonfio e dorato. Sfornare, riscaldare leggermente la gelatina di Zibibbo e spennellare generosamente la torta ancora tiepida. Lasciar raffreddare il tutto e conservare in frigo prima di servire

***Noi abbiamo utilizzato una confezione di persche sciroppate, saltando quindi la preparazione delle pesche con lo Zibibbo.





06:58

Anche io su "Mondocibo"!

Da oggi sono entrata anche io a far parte della community di "MondoCibo", un network che permette, a chiunque abbia un blog di cucina, di condividere con altri Foodblogger le proprie passioni in campo culinario e ovviamente...rubacchiare qualche ricettuzza qua e la!!!

20:03

Quasi cantucci...

Rieccomi, ho tenuto duro esattamente 2 ore...ma poi mi sono lasciata prendere dall'entusiasmo e sono qui ad inserire un'altra ricetta.
La ricetta di questi biscotti l'ho presa da "L'Enciclopedia della Cucina Italiana": la prima volta che li ho fatti è andato tutto alla grande, li ho rifatti di recente e non ho ottenuto la solita consistenza della pasta (che deve essere modellata a "filoncino" per poi essere affettato) quindi mi sono trovata a dover versare l'impasto in uno stampo da plumcake e lasciarlo cuocere. Poi li ho affettati come di consueto e li ho fatti biscottare. Se provate la ricetta e vi succede la stessa cosa non vi scoraggiate perchè il risultato vale...



Via con la ricetta:
500 gr di farina 00
500 gr di zucchero
4 uova
200 gr di mandorle intere con la buccia
1/2 cucchiaio di lievito per dolci
un bel pizzico di sale
la scorza grattugiata di un'arancia

In una ciotola sbattere leggermente le uova con lo zucchero e la scorza di arancia.
Versare la farina a fontana sul piano di lavoro, setacciarvi il lievito e aggiungere il sale. Al centro della fontana versare le uova sbattute e, con una forchetta, cominciare a incorporare la farina. Dopodichè procedete con le mani e lavorate l'impasto fino ad ottenere una pasta liscia. Incorporate le mandorle intere e create dei filoncini spessi 1,5 cm circa, che sistemerete su una placca da forno foderata con carta forno. Infornate a 180 °C per 15 minuti (io 20').
Successivamnente estraete la teglia dal forno, lasciate intiepidire i filoncicni ed affettateli diagonalmente utilizzando un coltello a lama seghettata. disponete i biscotti sulla teglia ed infornateli ancora 20 minuti per farli biscottare.

17:31

Ok. E adesso?Via con il primo post...

Già mi sto chiedendo perchè ho deciso di creare questo blog...io sono timida (vabè non ci credo nemmeno io) però l'imbarazzo è davvero tanto!
Vi va se inserisco subito subito una ricettina?Così mi ambiento un po'...

Pannacotta con salsina al cioccolato


Ingredienti:

Per la pannacotta:
300 ml di panna fresca
200 ml di latte
60 gr di zucchero
2 fogli di colla di pesce
qualche goccia di aroma alla mandorla

Per la salsa al cioccolato
50 gr di cioccolato fondente
un goccio di panna

Per la pannacotta:
Per prima cosa mettere a bagno la cola di pesce in acqua fredda.
In un pentolino versare la panna ed il latte, scioglierci lo zucchero e porre sul fuoco a fiamma medio-bassa. Continuando a mescolare, far sciogliere lo zucchero ma fare attenzione a non far bollire il composto.
Quando lo zucchero sarà completamente sciolto unire la colla di pesce ben strizzata e l'aroma allla mandorla. Filtrare il tutto attraverso un colino e versare in stampini monoporzione o in un unico stampo (io ho utilizzato gli stampini per i muffins in silicone).
Far riposare in frigo per almeno 3 ore.
Per la salsa: circa mezz'ora prima di servire la pannacotta, ho semplicemente fatto fondere il cioccolato a bagnomaria con un goccio di panna, l'ho fatto poi intiepidire ponendo il pentolino su una ciotola piena di ghiaccio e mescolando di tanto in tanto.
Sformare il dolce sul piatto e versarvi sopra la salsa. Più semplice di così...
La pannacotta richiede il minimo sforzo e garantisce sempre un sicuro successo...
Spero di essere stata abbastanza chiara...abbiate pietà, è il mio primo post!!!
a presto, Isabel.