08:00

Frolla + crumble ... in 2 varianti!

Non vi capita mai di voler preparare qualcosa ma non avete nessuna ricetta sotto mano, di aver voglia di impastare senza sapere cosa? E a questo punto che mi ritrovo sempre con le mani sporche di uova, burro e farina, ma in realtà devo ancora decidere cosa ne verrà fuori... Questo è ciò che mi è successo ieri sera, tornata a casa tiro fuori dal frigo burro, uova, lo zucchero dalla dispensa, altre cosine e inizio...preparo la frolla, poi mi invento di sana pianta questo crumble al cocco, che non so nemmeno se si potrebbe definire tale... In mezzo, mi piacerebbe un ripieno cremoso... Insomma tra una cosa e un'altra, sono saltate fuori queste 2 crostate, che si sono rivelate un vero successo!

La versione alla ricotta:


La versione alle mele e uvetta:


Doppia crostata con 2 impasti base

Per la frolla:

250 gr di farina
120 gr di burro
100 gr di zucchero
1 tuorlo
2 cucchiai di acqua fredda
un pizzico di sale


Per il ripieno alle mele:
5 mele golden
1 pugno di uvetta
2 cucchiai di zucchero di canna
1 cucchiaio di rum

10 biscotti secchi

per il ripieno alla ricotta:
450 gr di ricotta vaccina freschissima
4 cucchiai di zucchero semolato
cioccolato fondente tritato a piacere (riciclaggio spudorato delle uova di Pasqua)

10 biscotti secchi

Per il crumble:
150 gr di farina
80 gr di farina di cocco
50 gr di zucchero semolato
100 gr di burro

Preparare la frolla procedendo nel modo classico:mescolare farina, zucchero e sale. Incorporare con la punta delle dita il burro freddo, tagliato a tocchetti. Quando l'impasto sarà "bricioloso", unire l'acqua fredda e il tuorlo d'uovo.
Mescolare velocemente fino ad ottenere una pasta soda. Copritela con la pellicola e riponetela in frigo per 2 ore.

Nel frattempo ho preparato il ripieno alle mele: ho messo l'uvetta a bagno nell'acqua tiepida. Ho sbucciato le mele, ho eliminato il torsolo e ho tagliato a cubetti grossolani.

In un pentolino ho messo i cubetto di mele, l'uvetta sgocciolata, lo zucchero e il rum. Fiamma medio bassa, ho incoperchiato e ho lasciato cuocere per 15 minuti, mescolando di tanto in tanto. Le mele non devono disfarsi perchè poi proseguono la cottura nel forno, devono appena ammorbidirsi. Una volta terminata la cottura lasciar raffreddare.

Per il ripieno alla ricotta: Ho sgocciolato la ricotta, l'ho messa in una ciotola e l'ho schiacciata con la forchetta. Ho unito lo zucchero e il cioccolato tritato (a occhio, fino a quando ho visto che era bella ricca). Mescolata veloce e riposo in frigo fino al momento di utilizzarla.

Per il crumble: in una ciotola mescolare la farina 00, la farina di cocco, lo zucchero e infine incorporate il burro freddo, sempre con la punta delle dita. Dovrete ottenere delle briciole. Coprite la ciotola e riponete in frigo per 30 minuti.


In entrambi i casi ho steso la frolla con l'aiuto di un mattarello, ho foderato uno stampo da crostata del diametro di 26 cm, vi ho sbriciolato sopra i biscotti secchi, ho coperto il tutto con il ripieno e ho spolverato il tutto con metà del composto "bricioloso".

Ho infornato a 180°C. La versione con la ricotta ha impiegato più tempo a diventare dorata, non so come mai, ma è stata in forno 15 minuti in più rispetto alla versione con le mele, che è rimasta in forno per 45/50 minuti. Comunque il crumble e i bordi della crostata devono dorarsi e al tatto la torta deve risultare piuttosto compatta.

Zoom sulla versione alle mele:


13:16

Biscotti al limone


Eccomiiiii!!!! Il mio tempo libero si è drasticamente limitato, durante la settimana è quasi impossibile che io riesca a dedicarmi alla cucina con un po' di calma e pazienza...La cosa non mi piace per niente, sono sincera! Questi biscotti li ho preparati qualche tempo fà, quando ancora riuscivo a pasticciare in santa pace, con dei meravigliosi limoni arrivati dritti dritti da Sorrento, con i quali abbiamo anche preparato un delizioso Limoncello! Il profumo di limone che invade la cucina è delizioso, energizzante e goloso...

Biscotti al limone

140 gr di burro a temperatura ambiente

125 gr di zucchero a velo

buccia grattugiata di 2 limoni

3 cucchiai di succo di limone

250 gr di farina

30 gr di amido di mais

1 pizzico di sale


In una ciotola, lavorare il burro morbido con lo zucchero a velo, la buccia grattugiata di limone e il succo.

Unire la farina setacciata con l'amido di mais e un pizzico di sale. Mescolare fino ad ottenere un impasto compatto. Creare un rotolo da 3 cm circa di diametro, avvolgerlo nella pellicola trasparente e riporre in congelatore per almeno 2 ore.

Dopo 2 ore accendere il forno a 175 °C.

Quando la pasta sarà fredda e ben soda, affettare il rotolo in fette spesse circa 1 cm. Disporre i biscotti su una teglia ricoperta con carta forno e infornare per 12/15 minuti. Quando il bordo dei biscotti inizia a presentare un colore leggermente dorato, tirateli fuori e lasciateli raffreddare su una griglia.

20:18

Il mio pane strano...con ricetta di Giorilli!


Avevo voglia di una coccola...e mi sono comprata il libro di Piergiorgio Giorilli "Pane & Pani"!
La mia libreria ha accolto molto volentieri questo gran bel libro, ben curato sia nelle spiegazioni sia nelle ricette (non preoccupatevi, non prendo percentuali sulla pubblicità che faccio ai libri, ma se per me un libro è valido lo elogio volentieri!)
Le ricette sono sfiziose e originali, gli accostamenti sono golosi, le fotografie molto realistiche...Insomma un libro da regalarsi!
Io ho preso una delle sue ricette e l'ho sconvolta completamente, mi spiego: in origine doveva trattarsi di pane alle mele, timo e cipollotti; io invece di questi 3 ingredienti ho aggiunto uvetta cilena e polvere di arancia. Quindi la base non è stata modificata per nulla.
I tempi di preparazione sono un po' lunghi per via della biga, che deve fermentare per 18/20 ore ma il risultato è stato davvero una sorpresa: spettacolare!

Pane con uvetta cilena e polvere di arancia
Per la biga:
500 gr di farina forte (W maggiore di 300)
220 gr di acqua
5 gr di lievito di birra

Cito testualmente dal libro: "Si tratta di un preimpasto asciutto che può avere molte ore di fermentazione (da 14 a 48)"
Sciogliete il lievito nell'acqua e versatela sulla farina, impastando fino ad ottenere una pasta abbastanza asciutta e compatta.
Ponete la pasta in una ciotola asciutta, coprite a campana e lasciate fermentare per 18/20 ore. (la temperatura ottimale sarebbe tra i 16 e i 18 C°)

Per il pane:
1,2 Kg di farina
450 gr di biga fermentata per 18/20 ore
6,5 dl di acqua
40 gr di lievito
30 gr di sale
10 gr di malto
75 gr di burro

Io ho fatto così (ho diviso le dosi a metà)
Sciogliere il lievito nell'acqua.
Impastare la farina, la biga, l'acqua con il lievito e il malto.
Quando gli ingredienti si saranno ben amalgamati unire il burro e il sale.
Infine unire la polvere di arancia e l'uvetta cilena.
Far riposare l'impasto per 50 minuti in un luogo tiepido, coprendo la ciotola con una seconda ciotola capovolta.
Dopo il riposo della pasta l'ho divisa in 3 pezzi uguali, ho cretao dei filoncini lunghi circa 40 cm e ho creato una treccia.
Ho foderato una teglia con carta forno e ho disposto la treccia, ho coperto con un panno e l'ho riposta in forno (spento) a lievitare per 1 ora (diventa enorme!!!!!)
Ho levato la teglia dal forno e ho acceso a 220 °C. Quando il forno era caldo ho infornato il pane, ponendo sul fondo del forno una teglia piena di acqua (sul libro veniva suggerita una cottura in cui si vaporizzava acqua ogni tanto).
La mia treccia è stata in forno 1 ora e 20 minuti circa, ma il tempo è soggettivo, dipende dalla dimensione del pane e dal forno stesso.

11:37

Follia...o dolce mania?!?




Uffi! Gli impegni di lavoro mi tengono fuori casa tutto il giorno, il tempo che posso dedicare a me stessa e alle cose che amo fare è davvero diventato pochissimo...ma io non riesco davvero a rinunciare ai miei pasticciamenti culinari e mi costringo ad alzarmi alle 5 del mattino pur di preparare qualcosa di goloso!
Stamattina la levataccia è servita per preparare queste tortine cioccolatose, una ricettina tratta dal libro di Donna Hay "classici Moderni 2", che ovviamente non poteva mancare sulla mia libreria!
La quantità di burro è davvero notevole, ma la goduria pure...
Inoltre la ricetta è utilissima per smaltire le quintalate di cioccolata delle uova di Pasqua...economia domestica mode on!!!!
Ho utilizzato uno stampo per babà (siccome i lievitati non sono proprio la mia specialità ma avevo una gran voglia di utilizzare lo stampo per babà ancora incartato...) in silicone della Silikomart, azienda specializzata nella produzione di stampi e accessori per la cucina in silicone. Sono pratici, facili nell'utilizzo, nella conservazione e nella pulizia, non occorre ungerli ad ogni utilizzo (non so voi ma io odio imburrare gli stampini piccoli) e le forme sono così svariate che danno largo spazio alla fantasia di noi appassionate cuochette!
Io li colleziono da circa 3 anni, credo di possederne circa una trentina, di ogni forma e colore, validissimi sia per le preparazioni salate che dolci...chiunque vede la mia collezione di stampi dice solo una cosa: "Tu sei strana forte, tutte le donne collezionano scarpe o borse e tu collezioni stampi in silicone?!?" ... No, io colleziono anche libri di cucina...oltre che scarpe e borse!!!!



Torta soffice al cioccolato

300 gr di cioccolato fondente

250 gr di burro

5 uova

110 gr di zucchero semolato

170 gr di farina

1 cucchiaino e 1/2 di lievito in polvere

un pizzico di sale

80 gr di farina di mandorle *


* io non l'ho utilizzata o meglio, le ho preparate alle 5 del mattino e mi sono completamente dimenticata di aggiungerla all'impasto...scusate!

Scaldate il forno a 150 °C. Fondete il cioccolato e il burro in una pentola su fuoco basso, mescolando finchè il composto è liscio. Mettete da parte.
Lavorate le uova e lo zucchero nel robot da cucina per 8/10 minuti o finchè il composto è chiaro e denso. Setacciate la farina con il lievito sulle uova e incorporateli delicatamente, unendo anche la farina di mandorle e il composto con il cioccolato.
Foderate con carta forno la base di uno stampo rotondo da 23 cm di diametro. Versateci il composto e cuocete per 50 minuti, verificando la cottura con uno stecchino. Fate raffreddare e sformate la torta.


08:48

Ops scusate...

Ieri non ho avuto neanche il tempo di scrivere un post per augurare a tutti buona Pasqua...se lo faccio oggi vale????
Io ci provo... BUONA PASQUA A TUTTI!!!!!
Ieri a casa mia si è festeggiato anche il compleanno di mia mamma, cascato giusto giusto la domenica di pasqua...quindi vi lascio immaginare che giornatina...
Scusate, scusate, scusate...
Domani posterò un po' di cosette!
Buona Pasquetta a tutti,un bacione!
Isabella

15:00

Tozzetti ai semi di finocchi


Oggi il mio umore non è sotto i piedi, è proprio sotto le piastrelle del pavimento... Nottata in bianco a causa di una congestione e congiuntivite galoppante!!!! Vi lascio questa ricettina, dei tozzetti ai semi di finocchio, da offrire per un aperitivo o in sostituzione del pane... sono ottimi con salumi e formaggi!!

Tozzetti ai semi di finocchio

500 grammi di farina 00,

30 ml di olio extra vergine di oliva,

1/2 cucchiaino di pepe nero

1 bustina di lievito di birra liofilizzato,

1 cucchiaino di zucchero,

1 cucchiaino di sale,

1 cucchiaio abbondante di semi di finocchio

200 ml di acqua minerale a temperatura ambiente

Impastare tutti gli ingredienti, creando un impasto omogeneo e non troppo duro. Coprite con un panno leggermente umido e mettete a lievitare in luogo caldo per 1 ora.
Trascorso questo tempo, prendere l'impasto e senza lavorarlo di nuovo ricavarne un filoncino, affettarlo in 20 parti circa e trasformare le fette in piccoli tozzetti lunghi circa 4 cm..
Posizionare su una o più teglie coperte con carta forno.
Infornare a 200 gradi per 15 minuti, poi a 160 gradi per 15 minuti, poi a 140 gradi per i restanti 30 minuti.