tag:blogger.com,1999:blog-19841899287839159352024-01-09T06:17:43.605+01:00FiordiFarinaIsabelhttp://www.blogger.com/profile/15087547067185011463noreply@blogger.comBlogger132125tag:blogger.com,1999:blog-1984189928783915935.post-24555059773127694212011-11-01T14:40:00.004+01:002011-11-01T15:00:49.646+01:001° Novembre: il mio pan dei morti.Il Pan dei Morti è un dolce tipico lombardo, realizzato in occasione della commemorazione dei defunti. Si tratta di piccoli pani dolci, preparati secondo la tradizione con ingredienti poveri. La mia versione non è propriamente povera, in quanto prevede frutta secca a volonta e pure le goccine di cioccolato!<br />Anche se mi sono allontanata un pochino dalla ricetta tradizionale, credetemi, ne vale proprio la pena, sono ottimi!<br /><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgtnwfbAZb0_Tx0VPwIQR7T-Yf3MH9ZN_W6NQMgq6td4s0Z3z-gkpkpalch5NLi5UvLWfhFYp3LGFolb2GSnRKbsFr7jwycqCXpwePr8Hepo7KsJ73ZDkdi0fYCmdApAt3ag_V7gu4n9qu_/s1600/SDC13623.JPG"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 312px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgtnwfbAZb0_Tx0VPwIQR7T-Yf3MH9ZN_W6NQMgq6td4s0Z3z-gkpkpalch5NLi5UvLWfhFYp3LGFolb2GSnRKbsFr7jwycqCXpwePr8Hepo7KsJ73ZDkdi0fYCmdApAt3ag_V7gu4n9qu_/s400/SDC13623.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5670026001775430050" border="0" /></a><br /><span style="color: rgb(51, 0, 0);font-size:130%;" ><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">Il Pan dei Morti di casa mia!</span></span><br /><br />Ingredienti:<br />125gr di uvetta<br />100 gr di mandorle<br />500 gr di scarti secchi (oro saiwa+amaretti+pan di spagna in briciole)<br />250 gr di burro<br />125 gr di gocce di cioccolato<br />100 gr di pinoli<br />100 gr di arancia candita<br />1 cucchiaino di cannella<br />1 cucchiaino di noce moscata<br />10 gr di ammoniaca per dolci<br />3 cucchiai di cacao amaro<br />3 uova<br />1 bicchiere circa di vino spumante dolce <p style="margin-bottom: 0cm;"> </p><p style="margin-bottom: 0cm;">Mettere l'uvetta a bagno in acqua tiepida per farla ammorbidire. Asciugarla con carta da cucina e mescolarla con le mandorle tritate grossolanamente, i pinoli, l'arancia candita tagliata a cubetti e le gocce di cioccolato.</p><p style="margin-bottom: 0cm;">In una ciotola amalgamare il burro fuso con i biscotti ridotti in polvere, unire la frutta secca e le uova. Successivamente le spezie, l'ammoniaca per dolci e il vino bianco necessario ad ottenere un composto lavorabile con le mani.<br /></p><p style="margin-bottom: 0cm;">Ricavare dei panini leggermente appiattiti e allungati sulle estremità.<br /></p><p style="margin-bottom: 0cm;">Accendere il forno sui 180°<br /></p><p style="margin-bottom: 0cm;">Rivestire la placca del forno con carta da forno. Disporvi i biscotti ed infornare per 15/20 minuti.</p><p style="margin-bottom: 0cm">Una volta freddi spolverizzarli con lo zucchero a velo, se piace!<b> </b> </p>Isabelhttp://www.blogger.com/profile/15087547067185011463noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-1984189928783915935.post-62047825812424323012011-07-26T14:47:00.004+02:002011-07-26T15:17:47.343+02:00Gordon Ramsay's Lemon Tart<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhhyphenhyphenNAs_E9j6opPcBrBfMsgzwioygJQO1G3hE08qa5gGJdfeAvrCwZvR56eRK1r0fKcznbcniwqaCMpNUF5Z2Mkz7C5Mgjf7m2Q34XR7OY-D4_d6L6hx1LMKCpAvstspLyJLgWjb7H5Sk0b/s1600/SDC13356.JPG"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 300px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhhyphenhyphenNAs_E9j6opPcBrBfMsgzwioygJQO1G3hE08qa5gGJdfeAvrCwZvR56eRK1r0fKcznbcniwqaCMpNUF5Z2Mkz7C5Mgjf7m2Q34XR7OY-D4_d6L6hx1LMKCpAvstspLyJLgWjb7H5Sk0b/s400/SDC13356.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5633648018807965986" border="0" /></a><br />Ma ste vacanze si decidono ad arrivare o no???? Conto i giorni che mi separano dalle tanto attese ferie, mi immagino bellamente spaparanzata sotto il sole della Sicilia, in meravigliosa compagnia, a godermi ogni istante... basta, basta, altrimenti mi viene una crisi pre-ferie!!!<br />Bè, che dite, ci sta come ottima consolazione, una fettina di questa squisita crostata al limone???? Io direi proprio di sì, se poi si tratta di una ricetta di uno degli chef più famosi al mondo, lo spettacolare Gordon Ramsay, allora è garantita la bontà!!!<br /><br /><span id="result_box" class="" lang="it"><span title="Fai clic per visualizzare le traduzioni alternative" class="hps"><span style="font-weight: bold;"><span style="color: rgb(255, 102, 0);">Gordon Ramsay's Lemon Tart</span><br /><br />Ingredienti:<br /></span><a href="http://fiordifarina.blogspot.com/2009/05/finalmente-posso-raccontarvelo.html">pasta frolla </a><br />5 limoni<br />6 uova<br />250 gr di zucchero semolato<br />200 ml di panna fresca<span style="font-weight: bold;"><br /></span><br />Grattugiare finemente</span> <span title="Fai clic per visualizzare le traduzioni alternative" class="hps">la scorza</span> <span title="Fai clic per visualizzare le traduzioni alternative" class="hps">di 3</span> <span title="Fai clic per visualizzare le traduzioni alternative" class="hps">dei limoni</span> <span title="Fai clic per visualizzare le traduzioni alternative" class="hps">in una ciotola</span><span title="Fai clic per visualizzare le traduzioni alternative"></span><span title="Fai clic per visualizzare le traduzioni alternative" class="hps"></span><span title="Fai clic per visualizzare le traduzioni alternative" class="hps">. Tagliare a metà tutti e 5 i limoni e spremerne il succo, avendo l'accortezza di filtrarlo.<br /></span><span title="Fai clic per visualizzare le traduzioni alternative" class="hps">Rompere</span> <span title="Fai clic per visualizzare le traduzioni alternative" class="hps">le uova</span> <span title="Fai clic per visualizzare le traduzioni alternative" class="hps">in una ciotola</span> <span title="Fai clic per visualizzare le traduzioni alternative" class="hps">a parte</span><span title="Fai clic per visualizzare le traduzioni alternative">,</span> <span title="Fai clic per visualizzare le traduzioni alternative" class="hps">poi</span> unire <span title="Fai clic per visualizzare le traduzioni alternative" class="hps">lo zucchero</span> <span title="Fai clic per visualizzare le traduzioni alternative" class="hps">semolato</span> <span title="Fai clic per visualizzare le traduzioni alternative" class="hps">e mescolare con una frusta</span><span title="Fai clic per visualizzare le traduzioni alternative" class="hps">.</span> <span title="Fai clic per visualizzare le traduzioni alternative" class="hps">Prendere</span> <span title="Fai clic per visualizzare le traduzioni alternative" class="hps">la panna</span> <span title="Fai clic per visualizzare le traduzioni alternative" class="hps">e mescolarla</span> <span title="Fai clic per visualizzare le traduzioni alternative" class="hps">al succo di limone</span><span title="Fai clic per visualizzare le traduzioni alternative">,</span> <span title="Fai clic per visualizzare le traduzioni alternative" class="hps">poi</span> <span title="Fai clic per visualizzare le traduzioni alternative" class="hps">mettere da parte</span><span title="Fai clic per visualizzare le traduzioni alternative">.</span><br /><span title="Fai clic per visualizzare le traduzioni alternative" class="hps"><br />Su una superficie infarinata, stendere la pasta frolla, rivestire una tortiera da 24 cm di diametro, forarla con i rebbi di una forchetta e adagiatevi sopra un foglio di carta forno, che vi permetterà di cuocerla in bianco. Adagiate sulla carta forno dei legumi secchi o del riso e infornate il fondo di frolla a 180 ° per 15 minuti.<br /></span><span title="Fai clic per visualizzare le traduzioni alternative" class="hps">Trascorsi 15 minuti, eliminare la carta forno e i legumi/riso e versare sulla frolla la crema preparata in precedenza.<br />Infornare nuovamente a 150 °C per 35/40 minuti, fino a quando la superficie della crema risulterà soda al tatto.<br /><br /></span><span title="Fai clic per visualizzare le traduzioni alternative" class="hps"></span><br /><span title="Fai clic per visualizzare le traduzioni alternative" class="hps"></span></span>Isabelhttp://www.blogger.com/profile/15087547067185011463noreply@blogger.com10tag:blogger.com,1999:blog-1984189928783915935.post-71705229948136293992011-07-06T11:14:00.004+02:002011-07-06T11:46:03.039+02:00Gli alfajores<span class="st"><span style="font-style: italic;">Oggi andiamo sull'internazionale...vi propongo una ricetta che sicuramente in molti già conoscono: </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">gli alfajores</span><span style="font-style: italic;">, dei biscottini tradizionali argentini che altro non sono che dei frollini scioglievolissimi accoppiati fra loro con il </span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">dulce de leche</span><span style="font-style: italic;">, ovvero marmellata di latte. Ovviamente chiunque di voi voglia cimentarsi nella preparazione della marmellata di latte con il metodo tradizionale, è liberissimo di farlo, io mi limito al mou preparato con il latte condensato zuccherato, che comunque fa la sua gran figura!!!</span><span style="font-weight: bold; font-style: italic;"><br /><br /><span style="font-size:130%;"><span style="color: rgb(51, 204, 255);">Gli </span></span></span><em><span style="font-size:130%;"><span style="font-weight: bold; font-style: italic; color: rgb(51, 204, 255);">alfajores<br /><br /></span></span></em></span><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh3lrkCMawngsp7IvqZ4RbduexbKpKPMZtQ1IOHGR40TRhRoVzgt3nCrOzyyYq8Pwu1t5p0vzfmQf_1jhPNpnaMRmYg311UeWqdZC8e4mS-0bglrt23Z0DbCKSAfF4bJOoTvr70Lm8cwt_Z/s1600/SDC13329.JPG"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 341px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh3lrkCMawngsp7IvqZ4RbduexbKpKPMZtQ1IOHGR40TRhRoVzgt3nCrOzyyYq8Pwu1t5p0vzfmQf_1jhPNpnaMRmYg311UeWqdZC8e4mS-0bglrt23Z0DbCKSAfF4bJOoTvr70Lm8cwt_Z/s400/SDC13329.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5626172510723143442" border="0" /></a><br /><span class="st"><em><br /><span style="font-weight: bold;">Per i biscotti *</span><br /></em></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:large;">400 gr di farina 00</span><br />100 gr di maizena<br /><span class="Apple-style-span" style="font-size:large;">300 g. di burro</span><br />200 gr<span class="Apple-style-span" style="font-size:large;">. di zucchero a velo</span><br /><span class="Apple-style-span" style="font-size:large;">80 g. di tuorli</span><br /><span class="Apple-style-span" style="font-size:large;">1 bacca di vaniglia bourbon</span><br /><span class="Apple-style-span" style="font-size:large;">la buccia di un limone</span><br /><span class="Apple-style-span" style="font-size:large;">1 g. di sale<br /><br /></span><span class="Apple-style-span" style="font-size:large;">*io ho utilizzato la ricetta della pasta frolla fine Etoile con una piccola modifica, la trovo azzeccatissima!</span><br /><br /><span class="Apple-style-span" style="font-size:large;"><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">Per il dulce de leche:</span><br />1 lattina di latte condensato zuccherato<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Per il dulce de leche:</span> riempire una pentola con dell'acqua e porre al suo interno la lattina, assicurandosi che l'acqua copra totalmente la lattina. Accendere il fuoco e lasciar sobollire per 2 ore e 30 minuti, mantenendo il fuoco basso e controllando che la lattina sia sempre coperta dall'acqua. Spegnere il fuoco e lasciar raffreddare completamente. Riporre in frigo prima di utilizzare.<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Per i biscotti:</span> in planetaria ho fatto sabbiare farina, maizena, sale, zucchero a velo e burro. Ho aggiunto la scorza di limone, la vaniglia e i tuorli, fino ad ottenere una pasta liscia ed omogenea. Ho ricoperto con pellicola trasparente e ho lasciato riposare in frigo per 2 ore.<br />Ho ripreso la pasta frolla, l'ho stesa con uno spessore di circa 1/2 cm e ho coppato dei biscottini, li ho riposti in una teglia rivestita con carta forno e ho infornato a 170 °C per circa 15 minuti. I biscotti non devono dorarsi eccessivamente!<br /><br />Quando i biscotti si sono raffreddati, li ho contati, ne ho presi la metà e su di essi ho messo il dulce de leche, aiutandomi con una sac a poche. Ho appoggiato sopra i biscotti che avevo tenuto da parte... et voilà, una vera delizia!!!<br /><br /></span><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwWj46IlYr2oEoyEA0zw2-2mvbpOQpnOhVZJifgIvqrh7myQIGaa667Gxsa_njvJxIZNzvW62K5mtwvlt4CiLELFJL6VUOSl1fU_7RBP-bSE2ZxugZWbyBnAeIS-1i21QYavTuTqYy6xKf/s1600/SDC13331.JPG"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 352px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwWj46IlYr2oEoyEA0zw2-2mvbpOQpnOhVZJifgIvqrh7myQIGaa667Gxsa_njvJxIZNzvW62K5mtwvlt4CiLELFJL6VUOSl1fU_7RBP-bSE2ZxugZWbyBnAeIS-1i21QYavTuTqYy6xKf/s400/SDC13331.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5626172950715350482" border="0" /></a><br /><span class="Apple-style-span" style="font-size:large;"><br /></span><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh3lrkCMawngsp7IvqZ4RbduexbKpKPMZtQ1IOHGR40TRhRoVzgt3nCrOzyyYq8Pwu1t5p0vzfmQf_1jhPNpnaMRmYg311UeWqdZC8e4mS-0bglrt23Z0DbCKSAfF4bJOoTvr70Lm8cwt_Z/s1600/SDC13329.JPG"><br /></a><br /><span class="Apple-style-span" style="font-size:large;"><br /><br /><br /></span>Isabelhttp://www.blogger.com/profile/15087547067185011463noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-1984189928783915935.post-59198199351398214872011-07-03T19:58:00.005+02:002011-07-03T20:31:31.617+02:00La ciambella dura...e un amore eterno!<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXYEsbcQzwF_zMDLRjEFtKJ_VVj4wJj0o7cwOMxkA9cl54QGDGwQdULfX3QhBfLdSTWRlbN2uQ_ft2l549BEphx6WFUX49PxZ8AnvJYnXm7R_eLCXV5a7Tg6m73g6WOCrD5peQsnDbj3Ac/s1600/SDC13311.JPG"><br /></a><br /><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgsV2-pgYJuofnB-jRvgAmhpiVzx0vuLdVtIl9bx3yKVSzkETFkmGKghtdmkSs6oVABkyKxUqCX4J1l4eGbAyoL3VpzqTGQtCdIWQewSIremc0rzYiOc-5Vw8_A9anv6RsxncdQVWQDZCTB/s1600/SDC13309.JPG"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 311px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgsV2-pgYJuofnB-jRvgAmhpiVzx0vuLdVtIl9bx3yKVSzkETFkmGKghtdmkSs6oVABkyKxUqCX4J1l4eGbAyoL3VpzqTGQtCdIWQewSIremc0rzYiOc-5Vw8_A9anv6RsxncdQVWQDZCTB/s400/SDC13309.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5625195036551698498" border="0" /></a><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgsV2-pgYJuofnB-jRvgAmhpiVzx0vuLdVtIl9bx3yKVSzkETFkmGKghtdmkSs6oVABkyKxUqCX4J1l4eGbAyoL3VpzqTGQtCdIWQewSIremc0rzYiOc-5Vw8_A9anv6RsxncdQVWQDZCTB/s1600/SDC13309.JPG"><br /></a><br />Non esiste UN modo di amare, non c'è metodo ne limite, non esistono forme predefinite di amore, ma soprattutto non esiste persona che possa giudicare il nostro modo di amare... Io però, mi prendo la libertà di giudicare il rapporto che ha legato per più di 40 anni due persone che hanno vissuto uno per l'altra, giorno dopo giorno e hanno affrontato un percorso di vita non poco impegnativo...mi permetto di dire che darsi completamente all'altro credo sia la più alta forma di amore possibile, dedicarsi anima e corpo, senza giudizio nè pretesa, senza remore nè pregiudizi.<br />E quando purtroppo uno dei due viene a mancare, riesci a percepire che qualcosa si spegne, riesci a sentire il battito di un cuore straziato e incredulo! Ti viene da pensare: allora l'amore eterno e puro forse esiste!<br />Tocca a chi rimane qui allungare una mano e porgere il proprio cuore per risollevare chi lo ha perso... E la ricetta di oggi deriva dal mio modo di stare accanto alle persone che amo.<br />La ciambella dura... la zia la preparava sempre per la colazione dello zio, diceva che era l'unico dolce in grado di farlo rinsavire dal coma notturno.<br />E ora la ciambella dura la preparo io allo zio...non sarà buona come la sua, non sarà altrettanto bello farci colazione, ma sono sicura che entrambi apprezzano!<br /><br /><span style="font-weight: bold; color: rgb(51, 102, 255); font-style: italic;font-size:130%;" >Ciambella dura della Zia (che poi non ha neanche il buco!!)</span><br /><br /><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXYEsbcQzwF_zMDLRjEFtKJ_VVj4wJj0o7cwOMxkA9cl54QGDGwQdULfX3QhBfLdSTWRlbN2uQ_ft2l549BEphx6WFUX49PxZ8AnvJYnXm7R_eLCXV5a7Tg6m73g6WOCrD5peQsnDbj3Ac/s1600/SDC13311.JPG"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 227px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXYEsbcQzwF_zMDLRjEFtKJ_VVj4wJj0o7cwOMxkA9cl54QGDGwQdULfX3QhBfLdSTWRlbN2uQ_ft2l549BEphx6WFUX49PxZ8AnvJYnXm7R_eLCXV5a7Tg6m73g6WOCrD5peQsnDbj3Ac/s400/SDC13311.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5625195373345770258" border="0" /></a><br /><span style="font-weight: bold;">Ingredienti:</span><br />500 gr di farina 00<br />200 gr di zucchero semolato<br />150 gr di burro morbido<br />2 uova grandi<br />1 bicchierino di liquore all'amaretto<br />1 bustina di lievito per dolci<br />un pizzicotto di sale<br /><br />In una ciotola amalgamare il burro morbido con lo zucchero semolato, fino ad ottenere una crema. Aggiungere le uova, una per volta, e il liquore all'amaretto.<br />Infine aggiungere il sale e la farina setacciata con il lievito.<br />Mescolare fino ad avere un composto omogeneo e semi cremoso. Con l'aiuto di una spatola, sistemare l'impasto su una teglia, in modo da ottenere una sorta di filone (con queste dosi otterrete 2 filoni). Io ho voluto metterci sopra la granella di zucchero per renderla un po' più sfiziosa ma la ricetta originale non la prevede. Inoltre, in cottura l'impasto si allarga parecchio quindi non cuocete 2 filoni nella stessa teglia! Infornate a 180 °C per 35/40 minuti.Isabelhttp://www.blogger.com/profile/15087547067185011463noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-1984189928783915935.post-16880876112678947962011-07-01T20:48:00.004+02:002011-07-01T21:22:16.955+02:00Ci sono 40 gradi...ma il forno lo accendo lo stesso!<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjr0Ln-7AyOe_roA0gjkrE9qcvM9J1ygUT8IUn3VsjPXSg82KA2D1tuC_Z3olg4ZxjuV6sFrre7KyddqzYimjeAW3VpQ6gdNnFszR7VOAn4NVdyysXg7RFoRcBO0I1ex27DDC69FMrF7y6o/s1600/SDC13299.JPG"><br /></a><br />Caldo...caldo...caldo!!! Ma <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_0">evidentemente</span> non abbastanza da impedirmi di accendere il forno!!!<br />Dopo 3 minuti esatti ero già pentita di averlo fatto, ma poi mi è bastato assaggiare la deliziosa crostata che mi era costata una sauna e un paio di svarioni, per farmi pensare che in fondo avevo fatto gran bene...<br /><br /><span style="font-weight: bold; font-style: italic;font-size:130%;" ><span style="color: rgb(153, 51, 153);">Crostata con composta di mirtilli al gelsomino e crema </span><span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_1"><span style="color: rgb(153, 51, 153);">frangipane</span><br /><br /></span></span><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjr0Ln-7AyOe_roA0gjkrE9qcvM9J1ygUT8IUn3VsjPXSg82KA2D1tuC_Z3olg4ZxjuV6sFrre7KyddqzYimjeAW3VpQ6gdNnFszR7VOAn4NVdyysXg7RFoRcBO0I1ex27DDC69FMrF7y6o/s1600/SDC13299.JPG"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 341px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjr0Ln-7AyOe_roA0gjkrE9qcvM9J1ygUT8IUn3VsjPXSg82KA2D1tuC_Z3olg4ZxjuV6sFrre7KyddqzYimjeAW3VpQ6gdNnFszR7VOAn4NVdyysXg7RFoRcBO0I1ex27DDC69FMrF7y6o/s400/SDC13299.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5624465855151353330" border="0" /></a><br /><span style="font-weight: bold;font-size:130%;" ><span style="font-size:100%;">Per la frolla:<br /></span></span><span style="font-size:130%;"><span style="font-size:100%;">180 <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_2">gr</span> di farina 00<br />70 <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_3">gr</span> di farina di avena integrale<br />100 <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_4">gr</span> di zucchero semolato<br />140 <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_5">gr</span> di burro freddo<br />1 tuorlo<br />vaniglia<br />sale</span></span><span style="font-weight: bold;font-size:130%;" ><span style="font-size:100%;"><br /><br /><span style="font-weight: bold;">Per la crema <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_6">frangipane</span> (</span></span></span><span style="font-weight: bold;">di <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_7">Pierre</span> <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_8">Hermé</span>)</span><br /><span style="font-style: italic;">io ho utilizzato mezza dose</span><br /><br />250 <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_9">gr</span>. di burro a temperatura ambiente<br />250 <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_10">gr</span>. di zucchero a velo<br />250 <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_11">gr</span>. di polvere di mandorle<br />1 cucchiaio di maizena<br />3 uova intere<br />12 gocce di essenza di mandorla amara<br />300 <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_12">gr</span>. di crema pasticciera<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Per la composta di mirtilli al gelsomino (da preparare il giorno prima)</span><br />250 <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_13">gr</span> di mirtilli freschi<br />50 <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_14">gr</span> di zucchero semolato<br />50 <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_15">gr</span> di acqua<br /><span class="blsp-spelling-corrected" id="SPELLING_ERROR_16">qualche</span> fiore di gelsomino (io ne ho usati 8 <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_17">perchè</span> amo il gelsomino)<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Preparare la frolla</span> procedendo nel modo classico:mescolare farina 00, farina di avena integrale, zucchero e sale. Incorporare con la punta delle dita il burro freddo, tagliato a tocchetti. Quando l'impasto sarà "<span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_18">bricioloso</span>", unire il tuorlo d'uovo.<br />Mescolare velocemente fino ad ottenere una pasta soda. Copritela con la pellicola e <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_19">riponetela</span> in frigo per 2 ore.<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Preparare la crema <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_20">frangipane</span>:</span><br />In una ciotola, lavorare il burro fino a renderlo cremoso.<br />Aggiungere lo zucchero a velo, la polvere di mandorle, la maizena, le uova e l'essenza di mandorla amara.<br />Coprire la ciotola con pellicola e mettere la crema in frigorifero, se non si utilizza subito.<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Per la composta:</span><br />Preparare uno sciroppo con l'acqua e lo zucchero, lasciandolo <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_21">sobollire</span> fino a quando si addensa.<br />Lasciarlo intiepidire leggermente e mettervi a bagno i fiori di gelsomino, lasciandoli in infusione per tutta la notte.<br />Il giorno seguente passare lo sciroppo al colino, in modo da eliminare fiori e impurità.<br />Versarlo in un pentolino dal fondo spesso e unirvi i mirtilli. Lasciar cuocere fino a quando i mirtilli iniziano a disfarsi. Spegnere e versare la composta in una ciotola per farla raffreddare. Riporre in frigorifero fino al momento dell'utilizzo.<br /><br /><span style="font-weight: bold;"><span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_22">Assemblaggio</span>:</span><br />Stendere la pasta frolla e rivestire una tortiera da 28 cm di diametro.<br />Stendere uno strato di composta di mirtilli sul fondo di frolla e <span class="blsp-spelling-corrected" id="SPELLING_ERROR_23">terminare</span> versando la crema <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_24">frangipane</span>. Cospargere con mandorle a lamelle e infornare a 170 °C forno ventilato per 35/40 minuti.Isabelhttp://www.blogger.com/profile/15087547067185011463noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-1984189928783915935.post-68972782166205321932011-06-25T13:38:00.004+02:002011-06-25T13:58:20.775+02:00Contagio n° 2: i Cake Pops!<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiGhUDJc2AhM9dZdNs5uRDWKe7_s1QIOUm30vnAvPMXmwMZf7sEdMUl6IXJgM6NO349QkPaaoDDpRYEsXTquEBZx-FjXcRdjej031hh2DO6dbMU3Qt2D8RtNiLMSOchrGc2w9TE5zqpDpHs/s1600/SDC13281.JPG"><br /></a><br />Dopo l'esperimento dei cupcakes (vedi post precedente), l'altro pallino che mi era venuto era quello dei cake pops, altra invenzione a cui il web dedica un sacco di pagine.<br />Tutto è cominciato da una famelica torta al cioccolato che non aveva la minima intenzione di staccarsi dalla teglia...gira, sbatti, rigira, solleva, scuoti, inclina, raffredda, risbatti...niente, teglia e torta erano diventate un corpo e un'anima!!! Vabè, che fai la butti???? <span style="font-weight: bold; font-style: italic;">Noooo, ci fai i cake pops!!!</span><br /><br />Ho sbriciolato <span style="font-weight: bold;">la torta al cioccolato</span> che avevo preparato con <a href="http://www.cookaround.com/yabbse1/showthread.php?t=114697">questa ricetta</a>, ho aggiunto un po di <a style="font-weight: bold;" href="http://fiordifarina.blogspot.com/2011/06/e-si-riparte-con-un-grande.html">crumble alla mandorla</a> avanzato dalla preparazione del mio tiramisù, ho inumidito il composto con un goccio di rum scuro e ho amalgamato il tutto.<br />Ho creato delle palline che ho riposto in frigorifero a riposare per un paio d'ore e successivamente ho temperato del cioccolato fondente per la copertura. In ogni pallina ho infilzato uno stuzzicadenti da spiedino (roba spartana lo so, ma mi devo ancora attrezzare per creare dei cake pops degni di tale nome!) e le ho immerse nel cioccolato temperato, ricoprendo l'intera pallina di torta. Ho infilato gli stuzzicadenti in uno scola- pasta capovolto, in modo da mantenerli in piedi e permettere al cioccolato di asciugarsi senza che le palline si deformassero. <span style="font-weight: bold; font-style: italic;">Il cioccolato, se temperato correttamente, impiega meno di 2 minuti per asciugarsi.</span><br /><br />Ed eccoli...semplici ed essenziali, ma di una bontà...<br /><br /><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiGhUDJc2AhM9dZdNs5uRDWKe7_s1QIOUm30vnAvPMXmwMZf7sEdMUl6IXJgM6NO349QkPaaoDDpRYEsXTquEBZx-FjXcRdjej031hh2DO6dbMU3Qt2D8RtNiLMSOchrGc2w9TE5zqpDpHs/s1600/SDC13281.JPG"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiGhUDJc2AhM9dZdNs5uRDWKe7_s1QIOUm30vnAvPMXmwMZf7sEdMUl6IXJgM6NO349QkPaaoDDpRYEsXTquEBZx-FjXcRdjej031hh2DO6dbMU3Qt2D8RtNiLMSOchrGc2w9TE5zqpDpHs/s400/SDC13281.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5622125168092548578" border="0" /></a>Isabelhttp://www.blogger.com/profile/15087547067185011463noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-1984189928783915935.post-19275820906788379882011-06-22T14:02:00.005+02:002011-06-22T15:04:20.951+02:00Contagiata dalla cupcakes-mania<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjglHDzPrKmezKSUkZxZmUjYMRqgC4AKvzTzf-OIzSCl2ShAkQ_EHdY52J1hcWRid6yg34RNaW0gb3XPJN2eFrDvBYly1j-9ISTkBNxwFlD2jrOdda5J_vroKLa4k8By2AsN9z-ZmR7M-s-/s1600/SDC13284.JPG"><br /></a><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjS_g6hUgfHAP4EYrGWfe1J7e0Ii4kLtDheLoBT_dqIMfsDxbAv87-MMpNGExTHA-pvWAO7DF0_b4hy4orb2_noCvlrTwh6n3X3FvLjq4HjPN-uYcpK4DR-JQiB8zNXOKYZzU1FMUGlfiOL/s1600/SDC13283.JPG"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 368px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjS_g6hUgfHAP4EYrGWfe1J7e0Ii4kLtDheLoBT_dqIMfsDxbAv87-MMpNGExTHA-pvWAO7DF0_b4hy4orb2_noCvlrTwh6n3X3FvLjq4HjPN-uYcpK4DR-JQiB8zNXOKYZzU1FMUGlfiOL/s400/SDC13283.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5621028543954266946" border="0" /></a><br />Non serve alcuna introduzione...chi non conosce i cupcakes???? Momenti di puro godimento avvolti in pirottini di carta di ogni fantasia e colore, decorati al punto da sembrar appena usciti dal mondo delle favole...in ogni morso si racchiude un secondo di puro piacere!!!<br />Io non mi ero mai cimentata prima, ma dal momento che sono ormai un must della pasticceria internazionale, ho voluto provare anche io...una cosina modesta, con poche pretese ma che è riuscita a metterci allegria ad ogni boccone!!! Ovviamente non mi arrendo, prima o poi anche i miei cupcake sembreranno bomboniere!!!<br /><br /><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjglHDzPrKmezKSUkZxZmUjYMRqgC4AKvzTzf-OIzSCl2ShAkQ_EHdY52J1hcWRid6yg34RNaW0gb3XPJN2eFrDvBYly1j-9ISTkBNxwFlD2jrOdda5J_vroKLa4k8By2AsN9z-ZmR7M-s-/s1600/SDC13284.JPG"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 268px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjglHDzPrKmezKSUkZxZmUjYMRqgC4AKvzTzf-OIzSCl2ShAkQ_EHdY52J1hcWRid6yg34RNaW0gb3XPJN2eFrDvBYly1j-9ISTkBNxwFlD2jrOdda5J_vroKLa4k8By2AsN9z-ZmR7M-s-/s400/SDC13284.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5621028725958653762" border="0" /></a><br /><br /><h2 class="western"><span style="font-family:Arial;"><span style="font-size:85%;"><span style="color: rgb(153, 51, 153);font-size:130%;" ><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">Chocolate Cupcakes (la ricetta in lingua originale su</span></span><b> <span style="font-size:130%;"><a href="http://www.joyofbaking.com/ChocolateCupcakes.html">Joyofbaking.com</a>)</span><br /></b></span></span></h2> <p><span style="font-family:Arial;"><span style="font-size:85%;"><b>50 gr di cacao amaro</b></span></span></p> <p><span style="font-family:Arial;"><span style="font-size:85%;"><b>240 ml di acqua tiepida</b></span></span></p> <p><span style="font-family:Arial;"><span style="font-size:85%;"><b>175 gr di farina</b></span></span></p> <p><span style="font-family:Arial;"><span style="font-size:85%;"><b>2 cucchiaini di lievito</b></span></span></p> <p><span style="font-family:Arial;"><span style="font-size:85%;"><b>110 gr di burro morbido</b></span></span></p> <p><span style="font-family:Arial;"><span style="font-size:85%;"><b>200 gr di zucchero</b></span></span></p> <p><span style="font-family:Arial;"><span style="font-size:85%;"><b>2 uova</b></span></span></p> <p><span style="font-family:Arial;"><span style="font-size:85%;"><b>un pizzico di sale</b></span></span></p><p><span style="font-family:Arial;"><span style="font-size:85%;"><b>vaniglia<br /></b></span></span></p> <p><span style="font-family:Arial;"><span style="font-size:85%;"><b>Accendere il forno a 180 °C.</b></span></span></p> <p><span style="font-family:Arial;"><span style="font-size:85%;"><b>Stemperare il cacao amaro nell'acqua tiepida e tenere da parte.</b></span></span></p> <p><span style="font-family:Arial;"><span style="font-size:85%;"><b>In una ciotola setacciare la farina con il lievito e aggiungere il sale.</b></span></span></p> <p><span style="font-family:Arial;"><span style="font-size:85%;"><b>Montare il burro morbido con lo zucchero fino ad ottenere una crema spumosa. Aggiungere la vaniglia e le uova, una alla volta, senza smettere di mescolare l'impasto. Aggiungere la farina setacciata con il lievito e infine il cacao sciolto nell'acqua.</b></span></span></p> <p><span style="font-family:Arial;"><span style="font-size:85%;"><b>Riempire i pirottini dei cupcakes per 2/3 e infornare per 15/20 minuti. controllate la cottura con uno stuzzicadenti, se questo esce pulito vuol dire che i cupcakes sono perfettamente cotti.</b></span></span></p> <p><span style="font-family:Arial;"><span style="font-size:85%;"><b>Sfornarli e lasciarli raffreddare sistemandoli su una griglia.</b></span></span></p> <p><span style="font-family:Arial;"><span style="font-size:85%;"><b>Quando saranno completamente freddi, potete procedere con la decorazione.</b></span></span></p> <p><span style="font-family:Arial;"><span style="font-size:85%;"><b>Nel mio caso ho steso un po' di pasta di zucchero rossa, ho coppato un cerchio dello stesso diametro dei miei cupcakes e ho adagiato i dischetti sulla superficie di ogni cupcakes. Poi ho terminato con dei pois di ghiaccia bianca, preparata mescolando un po' di zucchero a velo setacciato con qualche goccia di limone.</b></span></span></p><p></p><p style="text-decoration: none" align="LEFT"><br /><br /></p>Isabelhttp://www.blogger.com/profile/15087547067185011463noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-1984189928783915935.post-16323287518099565032011-06-12T18:25:00.003+02:002011-06-12T19:13:10.885+02:00E si riparte con un grande classico...rivisitato!!!<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhBZKfaPe6KcZ8M-4gwoxdEXrpJn87SdHSrykQpuYZC1fNsy271Jd5JXVRjXd1BMABI1kBpDBERAZyIju1xg4IpXDq3AAjZDCmo9lw4qopkTol0rTi2DwPz8nE6qYGxOpk_nvB42wVLLK0l/s1600/SDC13273.JPG"><br /></a>Dopo un anno e mezzo di silenzio eccomi qui!!!<br />Purtroppo ci sono stati grandi cambiamenti e non pochi ostacoli nella mia vita, per cui ho messo trascurato il mio blog e anche un po' me stessa.<br />Ma il mio grande amore per la pasticceria ha continuato a crescere (anche grazie al fatto che ormai è il mio lavoro) e essendo questo blog una parte di me, ho deciso di riprendere a scrivere.<br />E' il mio modo per esprimere e condividere questa grande passione, che accomuna molti food bloggers, per questo motivo non lascerò più che gli eventi avversi non mi permettano di esprimere ciò che sono e ciò che amo.<br />Finalmente sembra essere tornato il sereno nella mia vita, bisognerà ancora camminare tanto e non escludo scivoloni, ma questo angolino sarà il mio rifugio...chiunque vorrà potrà entrarvi e sarà mia premura proporvi sempre ricette sfiziose ed originali!!!<br /><br />Maaaa...vi interessa la mia ricetta o no????<br />Si riaprono i battenti con un grande classico, il tiramisù (ci dovevamo rimettere in piedi come si deve eh)...ma chi un pochino mi conosce sa che mi piace stravolgere le cose, rielaborarle a modo mio!!!<br />Che poi, tanto tanto stravolto non è...presentato in un bicchiere, con una crema al mascarpone un po' diversa dal solito e finito con uno streusel alla mandorla e un pizzico di cacao...direi che possiamo definirlo ancora un tiramisù, anzi IL tiramisù, perchè è di una bontà che non potete immaginare...a meno che voi non lo proviate!!!!<br /><br /><span style="font-size:130%;"><span style="color: rgb(51, 0, 0); font-weight: bold; font-style: italic;font-family:georgia;" >IL tiramisù</span></span><br /><br /><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhBZKfaPe6KcZ8M-4gwoxdEXrpJn87SdHSrykQpuYZC1fNsy271Jd5JXVRjXd1BMABI1kBpDBERAZyIju1xg4IpXDq3AAjZDCmo9lw4qopkTol0rTi2DwPz8nE6qYGxOpk_nvB42wVLLK0l/s1600/SDC13273.JPG"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 300px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhBZKfaPe6KcZ8M-4gwoxdEXrpJn87SdHSrykQpuYZC1fNsy271Jd5JXVRjXd1BMABI1kBpDBERAZyIju1xg4IpXDq3AAjZDCmo9lw4qopkTol0rTi2DwPz8nE6qYGxOpk_nvB42wVLLK0l/s400/SDC13273.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5617382295349025506" border="0" /></a><br /><span style="font-weight: bold;">Per la bagna al caffè:</span><br />65 gr di acqua<br />65 gr di zucchero<br />2 tazzine di caffè<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Per lo streusel alla mandorla:</span><br />150 gr di burro<br />150 gr di farina di mandorle<br />150 gr di zucchero<br />150 gr di farina 00<br />un bel pizzico di sale<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Per la crema leggera al mascarpone:</span><br />30 gr di tuorli<br />30 gr di zucchero<br />6 gr di farina 00<br />65 gr di marsala<br />440 gr di panna fresca<br />45 gr di zucchero a velo<br />175 gr di mascarpone<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Inoltre:</span><br />savoiardi QB<br />cacao amaro QB<br /><br />La bagna: versare l'acqua in un pentolino e aggiungere lo zucchero. Accendere il fuoco al minimo e lasciare che prenda il bollore senza mescolare (se mettete prima l'acqua e poi lo zucchero, quest'ultimo non si attaccherà al fondo del pentolino e potrete permettervi di non girare lo sciroppo, in caso contrario lo zucchero caramelizza sul fondo bruciandosi e vi tocca buttare via tutto!). Lasciate sobbollire per 5 minuti fino ad ottenere uno sciroppo abbastanza denso. Lasciatelo raffreddare e aggiungete il caffè.<br /><br />Lo streusel alla mandorla: disporre in una ciotola la farina, lo zucchero, la farina di madorle e il sale. Aggiungere il burro e impastare, fino ad ottenere una pasta omogenea. Copritela con pellicola e riponetela in freezer per 30 minuti.<br />Riprendete la pasta e ponetela in uno schiaccia patate. Premete (forte!!!) e fate cadere "i passatelli" di frolla direttamente su una teglia rivestita con carta forno.<br />Infornate a 170 °C fino a quando i passatelli non risultano ben dorati.<br /><br />La crema al mascarpone:<br />è necessario preparare lo zabaione, scaldando appena il marsala nel microonde. Nel frattempo, in una ciotola, mescolate i tuorli con lo zucchero e la farina, aggiungete a filo il marsala tiepido, senza smettere di mescolare. Ponete il tutto in un pentolino e fate addensare sul fuoco, tenendo la fiamma bassa. Se disponete di un termometro controllate la temperatura, che dovrà essere di 84 °C, di modo che il tuorlo venga pastorizzato.<br />Quando lo zabaione è pronto, copritelo con pellicola trasparente e fate raffreddare in frigo.<br />quando lo zabaione sarà freddo, montate la panna con lo zucchero a velo. Deve risultare lucida e semi montata, non troppo ferma. Amalgamate la panna montata allo zabaione e tenete da parte. Prendete il mascarpone, lavoratelo con una frusta per renderlo cremoso e aggiungete un po' della crema allo zabaione. Stemperate il mascarpone in modo da renderlo spumoso e infine aggiungete il resto della crema. Mescolate sempre dal basso verso l'alto, per non smontare la panna montata!!!!<br /><br />Montaggio:<br />disporre sul fondo di ogni bicchiere un savoiardo spezzettato inzuppato con la bagna al caffè.<br />Versate un po' di crema al mascarpone, disponete sulla superficie qualche pezzetto di streusel alla mandorla e bagnate con un po' di bagna al caffè.<br />Riempire il bicchiere con altra crema al mascarpone, terminate con qualche briciola di streusel e una leggara spolverata di cacao.Isabelhttp://www.blogger.com/profile/15087547067185011463noreply@blogger.com9tag:blogger.com,1999:blog-1984189928783915935.post-70702838308016874662010-01-16T12:26:00.007+01:002010-01-16T13:31:39.694+01:00Le pere sciroppate intrappolate...in un tortino!<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjFnq4EKUpLXvhVRRBkoZCCNEfi39B7jIDp-zoN343-I8W8OFhbmL5lCT8mIZEWUGmotbw_7c_hYracmI53Zq-pAHggDRU54wKTwQi9LJgSYocc-7_389FLeWgyNlkdHQ4pLIYeDszWqY_J/s1600-h/SDC12416.JPG"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 288px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjFnq4EKUpLXvhVRRBkoZCCNEfi39B7jIDp-zoN343-I8W8OFhbmL5lCT8mIZEWUGmotbw_7c_hYracmI53Zq-pAHggDRU54wKTwQi9LJgSYocc-7_389FLeWgyNlkdHQ4pLIYeDszWqY_J/s400/SDC12416.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5427303165841226546" border="0" /></a><br />Piccole pere morbide e succose, cotte in uno sciroppo piacevolmente profumato con cannella, cardamomo e pepe rosa, racchiuse in una pasta morbida, dal sapore avvolgente conferito dal cioccolato fondente che si unisce alle spezie; un gioco di profumi e consistenze in un dolce semplice ma, a mio parere, molto chic!<br /><br /><span style="font-weight: bold;font-size:130%;" ><span style="color: rgb(102, 51, 51);">Tortine al cioccolato e piccole pere speziate </span></span><br />Per le pere sciroppate:<br />500 gr di acqua<br />500 gr di zucchero semolato<br />2 stecche di cannella<br />cardamomo (6-7 baccelli)<br />pepe rosa (4 bacche)<br />4 pere Abate piccole<br /><br />Per la massa al cioccolato:<br />250 gr di cioccolato fondente<br />150 gr di burro<br />4 uova<br />65 gr di farina 00<br />180 gr di zucchero a velo<br />1 pizzico di sale<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Per le pere sciroppate:</span><br />Versare in un pentolino lo zucchero e l'acqua, aggiungere le spezie e portare a ebollizione.<br />Nel frattempo sbucciare le pere, avendo cura di non eliminare il picciolo. Detorsolarle e adagiarle nella casseruola contenente lo sciroppo.<br />Abbassare la fiamma e lasciar cuocere le pere per circa 15 minuti (i tempi dipendono dalla dimensione della frutta, io non le ho fatte cuocere molto proprio perchè volevo che le pere rimanessero un po' sode!)<br />Scolare le pere e sistemarle su un piatto.<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Per la massa al cioccolato:</span><br />Tritare grossolanamente il cioccolato e farlo sciogliere a bagnomaria.<br />Lavorare il burro morbido con lo zucchero a velo, ottenendo un composto cremoso. Aggiungere i tuorli, ad uno ad uno, continuando a mescolare con una frusta.<br />Incorporare il cioccolato fuso e successivamente la farina setacciata, infine il sale.<br />Montare a neve ben ferma gli albumi e unirli all'impasto, mescolando senza smontarli.<br />Versare il composto nei 4 anelli metallici, precedentemente imburrati. Sistemare al centro di ogni anello una pera, in piedi.<br />Infornare a 180 °C per 10 minuti, poi abbassare la temperatura a 160 °C per altri 15 minuti circa.<br /><br />Sfornate i tortini e lasciateli raffreddare (si sgonfieranno leggermente, tutto regolare!).<br />Quando sono freddi, spolverateli con zucchero a velo.<br /><span style="font-style: italic;">Sono ottimi serviti appena tiepidi, accompagnati con un bel cucchiaio di panna montata freddissima!</span>Isabelhttp://www.blogger.com/profile/15087547067185011463noreply@blogger.com22tag:blogger.com,1999:blog-1984189928783915935.post-11268620214773327992010-01-14T16:51:00.003+01:002010-01-14T17:24:17.248+01:00Il folletto del buonumore...L'amicizia, quella vera, è un dono prezioso, raro, incantevole! Io ho un'amica (sì, oltre a mia sorella e mia mamma, ho solo un'amica di cui mi fido ciecamente) che, purtroppo, a tavola è un tantino schizzinosa e ovviamente anche con i dolci; lei non mangia confetture di alcun genere, non ama la frutta, la panna non la gradisce, tra la frutta secca le piacciono solo le nocciole...insomma, preparare un dolce per lei è davvero un'impresa!<br />Il mio folletto del buonumore però ama tanto il cioccolato, in tutte le sue forme!<br />Nascono grazie a lei questi muffins, soffici, leggermente umidi all'interno, golosi, cicciottosi...<br />Non le dico che c'è la ricotta, già lo so, storcerebbe il naso...<br />Vi dico solo che nel giro di 15 minuti si è mangiata 3 muffins, raccogliendo le bricioline che cascavano sul tavolo! E il mio cuore si riempie di gioia...<br /><br />A lei, il mio folletto, che in questo periodo nero, mi sta tenendo per mano, ogni giorno e mi regala sempre un buon motivo per sorridere...<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhOf16LwoKVa2gwrvZ7HmwNgDar82kSnL5LPgjaRTgSOTvFkPt8YSa_xjUYFaoo9f_iRmi4gN5Ts1O8QBlVCOj3k5wT46jIAUR-ncHHGBoQ52rbe7NgdWKMjrcARQ-YRJDmCT7_md-aRTDx/s1600-h/SDC12392.JPG"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 400px; height: 375px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhOf16LwoKVa2gwrvZ7HmwNgDar82kSnL5LPgjaRTgSOTvFkPt8YSa_xjUYFaoo9f_iRmi4gN5Ts1O8QBlVCOj3k5wT46jIAUR-ncHHGBoQ52rbe7NgdWKMjrcARQ-YRJDmCT7_md-aRTDx/s400/SDC12392.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5426629955120887826" border="0" /></a><br /><br /><span style="color: rgb(51, 204, 255);font-size:130%;" ><span style="font-weight: bold;">Muffins al cioccolato e ricotta</span></span><br />Dosi per 18 muffins<br /><br />Ingredienti:<br />220 gr di ricotta vaccina<br />180 gr di cioccolato fondente<br />80 gr di burro morbido<br />100 gr di zucchero<br />3 uova<br />150 gr di farina<br />2 cucchiaini abbondanti di lievito in polvere<br />1 cucchiaino di essenza di vaniglia<br />un pizzico di sale<br /><br />Accendere il forno a 170° C.<br />Fate fondere il cioccolato fondente, precedentemente tritato, in un pentolino posto su un bagno maria, a fuoco dolce.<br />Con le fruste elettriche, lavorare il burro morbido con lo zucchero, fino ad ottenere una crema omogenea. Aggiungere la ricotta, l'estratto di vaniglia e le uova, una alla volta, continuando a lavorare il composto con le fruste. Quando il composto sarà ben amalgamato e liscio, unire il cioccolato fuso, senza spegnere le fruste. A questo punto mettete da parte le fruste e unite la farina setacciata con il lievito e il sale. Mescolate per amalgamare il tutto.<br />Sistemate dei pirottini in una teglia per muffins. Riempire ogni pirottino con un bel cucchiaio colmo di impasto. Continuare fino ad esaurimento del composto.<br />Infornate per 15/20 minuti, in forno statico.Isabelhttp://www.blogger.com/profile/15087547067185011463noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-1984189928783915935.post-17834296771853929442010-01-13T12:22:00.005+01:002010-01-13T13:39:25.832+01:00La Torta "Strappa Sorrisi"...per combattere la nevrosi!Ebbene sì, oggi protesto!<br />Negli ultimi giorni avrò inviato almeno un centinaio di curriculum a tutte le pasticcerie milanesi, mi sono girata decine di negozi per consegnarli personalmente e...NIENTE!<br />ASSOLUTAMENTE NULLA!!!<br />Solo un'anima buona ha avuto l'accortezza di rispondere alla mia mail, dicendomi che per il momento sono a posto, ma in un futuro non si sa mai...<br />Anzi, la chicca: se telefonicamente chiedi gentilmente un indirizzo mail per inoltrare un curriculum, ti rispondono: "ma guarda, è inutile che lo mandi, tanto lo cestiniamo!"<br />Cosa ci fate con il mio curriculum non mi importa, potete usarlo anche per pulire i vetri, ma almeno non me lo dite... io così mi deprimo!<br />Ma qui scatta la vera polemica: perchè quando è una ragazza a presentarsi come una apprendista pasticcera, la domanda è sempre la stessa:"Tu lo sai vero, che il mestiere del pasticcere è molto duro? Le giornate sono pesanti, devi stare molte ore in piedi e reggere bene lo stress..."<br />Alla mia risposta:"guardi, a me non spaventano le lunghe giornate, sarei disposta a lavorare anche di notte!" tutti fanno la faccia di quelli poco convinti...<br />Mi verrebbe voglia di sottolineare che se non fossi stata davvero convinta di voler fare la pasticcera non avrei fatto tutti i sacrifici, economici e fisici, che ho fatto...<br />Ma porca miseria, ma nel 2010, è ancora dominante questa squallida discriminazione per le donne? Che nervi...<br /><br />Insomma, per farmi tornare il buon umore, mi dovevo assolutamente mettere al lavoro...<br />E' così che nasce questa torta da forno, per non arrabbiarmi, per non farmi prendere dallo sconforto, per non mollare...<br />Me la sono pensata, studiata, immaginata e ho iniziato! Quando ho detto a mia sorella che avevo messo a punto la mia prima torta tutta da sola, lei ovviamente si offre come assaggiatrice! "Come la chiamiamo? Deve avere un nome!" Lei "non so, a me viene in mente un sorriso, è talmente buona che mette il buonumore..."<br />Pssss...lei non lo sa che doveva essere proprio un dolce "strappa sorriso"... da qui il suo nome!<br /><br /><span style="color: rgb(204, 51, 204); font-weight: bold;font-size:130%;" ><span style="font-style: italic;">Torta "strappa sorrisi"</span></span><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjEPBXcQ3HETAeWhDuXnMM09hG7orHFHuJ7qt8AQWPYRGkqEjO5GkfOX6nEDL0kHB_g48k0w9HoLMI2MeFBs9pzg-EXcC0X0sgX6s97H_b7-QYkSkLN8o_P7n_3UuT00ct4rkcfpVXjWtUC/s1600-h/SDC12388.JPG"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 469px; height: 303px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjEPBXcQ3HETAeWhDuXnMM09hG7orHFHuJ7qt8AQWPYRGkqEjO5GkfOX6nEDL0kHB_g48k0w9HoLMI2MeFBs9pzg-EXcC0X0sgX6s97H_b7-QYkSkLN8o_P7n_3UuT00ct4rkcfpVXjWtUC/s400/SDC12388.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5426202572792176978" border="0" /></a><br /><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">Per la frolla:</span><br />250 g di farina 00<br />125 gr di burro<br />125 gr di zucchero a velo<br />50 gr di uova (1 uovo medio-grande)<br />1/4 di bacca di vaniglia<br />1 pizzico di sale<br /><br /><span style="font-style: italic; font-weight: bold;">Per l'impasto soffice:</span><br />500 gr di latte intero<br />150 gr di uova<br />80 gr di zucchero<br />40 gr di farina<br />cannella q.b.<br /><br />350 gr di ricotta<br />80 gr di fecola<br />1 albume<br /><br />Marmellata di lamponi e banane (gentile omaggio di un caro compagno di accademia!!!!)<br /><br />Per la folla: amalgamare zucchero a velo e burro leggermente ammorbidito. Unire l'uovo e la polpa della bacca di vaniglia. Infine incorporare la farina setacciata ed il sale. Impastare velocemente ottenendo una pasta liscia. Formare un panetto e rivestirlo con pellicola alimentare. Far riposare in frigo almeno 2 ore (o meglio una notte).<br />Preparare l'impasto soffice: in un pentolino far scaldare il latte intero aromatizzato con la cannella.<br />In una ciotola, amalgamare con una frusta le uova, lo zucchero e la farina setacciata.<br />Appena il latte accenna il bollore, versarlo a filo sul composto di uova, continuando a mescolare. Quando tutto il latte è incorporato, riversare il tutto nel pentolino e portare a cottura, senza smettere di mescolare. Per chi dispone di un termometro, la temperatura finale della crema dovrà essere di 82 °C, altrimenti attendere che la crema accenni il bollore e spegnere.<br />Versare la crema in una ciotola e lasciarla raffreddare.<br />Quando la crema è fredda, incorporare la ricotta, la fecola setacciata e l'albume montato a neve.<br /><br />Stendere la frolla ad uno spessore di 3 mm, foderare una tortiera da 20 cm di diametro, bucherellare il fondo con una forchetta e stendere uno strato sottile di marmellata.<br />Versare sulla marmellata uno strato di impasto alla ricotta, in modo da rimanere sotto il bordo della tortiera di almeno 1 cm. (con queste dosi vi avanzerà un po' di impasto, con il quale potete preparare delle deliziose tortine per la colazione!)<br />Infornare a 200 °C per 10 minuti, poi abbassare la temperatura a 180 °C e proseguire fino a quando la superficie della torta risulta ben dorata.Isabelhttp://www.blogger.com/profile/15087547067185011463noreply@blogger.com19tag:blogger.com,1999:blog-1984189928783915935.post-74210183110994500072010-01-08T09:02:00.010+01:002010-01-08T16:02:19.123+01:00Son tornata...e sono ufficialmente PASTICCERA!!Ed eccomi lì, il giorno del diploma...ebbene sì, ho ricevuto il "diploma di pasticcera qualificata"!!! Il mio più grande sogno si è avverato, non credevo davvero di poter arrivare a dire "sono una pasticcera!" e ora lo sono...<br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgF0AYyRtPV00hYYwL1QNThtXfdkRFA7UoWweKxmjNqTjXxIWiZ-O4APt0Lx3kaRYNX_Xqdd1w8JNENAWUE_epiru9UKlDbZrDiySM-bc0XWISI4nX77lDpYD3r6rD94bHFDADWzOgMSKMX/s1600-h/DSC_0106-1.JPG"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 150px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgF0AYyRtPV00hYYwL1QNThtXfdkRFA7UoWweKxmjNqTjXxIWiZ-O4APt0Lx3kaRYNX_Xqdd1w8JNENAWUE_epiru9UKlDbZrDiySM-bc0XWISI4nX77lDpYD3r6rD94bHFDADWzOgMSKMX/s400/DSC_0106-1.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5424289735473016194" border="0" /></a><br /><br />Buongiorno!<br />Per prima cosa è mio dovere chiedere scusa per essermi assentata così a lungo...bhè magari non se n'era accorto nessuno, però mi è dispiaciuto moltissimo trascurare il blog per così tanto tempo!<br />L'accademia mi ha impegnato alla grande, vivevo una settimana a Brescia e una a Milano, avanti e indietro per 4 mesi; inoltre le giornate in laboratorio erano lunghe ed estenuanti ma inutile dire che sia stata l'esperienza più bella di tutta la mia vita!<br />Ho vissuto momenti indimenticabili, ho avuto l'onore di conoscere alcuni fra i più grandi Maestri Pasticceri Italiani, fra cui <span style="font-weight: bold; font-style: italic;">Massari, Achille Zoia (il re del panettone), Biasetto, Diego Crosara, Pierpaolo Magni, Eliseo Tonti, Giorilli e moltissimi altri...</span> Da ognuno di questi grandi personaggi ho imparato moltissimo, ognuno con il suo metodo di lavoro, ognuno con la sua filosofia di vita, ognuno con il suo bagaglio culturale non indifferente, ognuno innamorato dell'Arte Pasticcera in maniera diversa, ognuno di loro ha dedicato la propria vita alla pasticceria e noi corsisti ne abbiamo colto amore e dedizione, passione e forza di volontà, pazienza e precisione!<br />Ho avuto modo di conoscere ragazzi meravigliosi, con cui ho condiviso successi, delusioni, momenti di gioia e altri di sconforto...tutti momenti significativi e intensi, indimenticabili!<br />Questa esperienza ha cambiato molto anche la mia persona, è stato un momento di crescita e di svolta nella mia vita, con non poche soddisfazioni!<br />Ora che sono tornata a casa mi sto dedicando alla ricerca di un lavoro, impresa non facile visto che non ho ricevuto ancora mezza proposta di lavoro (<span style="font-weight: bold; font-style: italic;">se a qualcuno dovesse interessare una pasticcera volenterosa, follemente innamorata della pasticceria, con tanta voglia di imparare e mettersi in gioco...SONO QUI!!! ehehe...tiro acqua al mio mulino!</span>)<br /><br />Eccomi, in divisa e armata di cappello, nel momento in cui ringrazio il mio angioletto custode (mia sorella) per avermi sostenuto in ogni istante, per aver condiviso con me ogni momento di gioia o di sconforto, lei che non ha mai smesso di fare il tifo per me, lei che è stata la prima persona a dirmi che era fiera di me, lei che vive i miei sogni insieme a me, sì, neanche in quelli mi lascia sola... Grazie Neka, sei meravigliosa!<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4qK-aFoL3bHT9Fw8E_YBca9TROIgqNHAmSOZj_uq8J92HdQH77Yt7h4sqwqTe9sv1cgUE_hPHQrH8Lft3xZxTGiRHVfNFqLdGaGTteCQhRotCc63NdxqYA7vCk48UIGYHXRBvjK0sTUlu/s1600-h/DSC_0103.JPG"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 400px; height: 268px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4qK-aFoL3bHT9Fw8E_YBca9TROIgqNHAmSOZj_uq8J92HdQH77Yt7h4sqwqTe9sv1cgUE_hPHQrH8Lft3xZxTGiRHVfNFqLdGaGTteCQhRotCc63NdxqYA7vCk48UIGYHXRBvjK0sTUlu/s400/DSC_0103.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5424287905338463250" border="0" /></a><br /><br />Ma tornando a noi...prometto che ben presto torneranno le ricette, le foto, i discorsetti culinari e tanto altro! Intanto vorrei mostrarvi una cosetta...per la fine del corso ognuno di noi ha preparato un pezzo artistico, una torta da cerimonia con tema a scelta... ecco, questo è il mio pezzo artistico:<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3RFn6WpMHIPsgHVPrZcdqSKJ_VGVFbVDlg_p4eYytGv-lY-EIy6TYbWe-n57jH1pVtzuCoz4vp4pxGIDr5U8ad87RxPXdWP3L5PyKTFR4COOPr09Kj1218q_PaH6t-xtcRjbRUx9bewWL/s1600-h/DSC_0044-1.JPG"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 590px; height: 432px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3RFn6WpMHIPsgHVPrZcdqSKJ_VGVFbVDlg_p4eYytGv-lY-EIy6TYbWe-n57jH1pVtzuCoz4vp4pxGIDr5U8ad87RxPXdWP3L5PyKTFR4COOPr09Kj1218q_PaH6t-xtcRjbRUx9bewWL/s400/DSC_0044-1.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5424285951970532226" border="0" /></a><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhhob4ZjqJTBG_kZXlKX2cHIECkeuGhFxYUCWkhcFikwMzf3usm7gaFa_FFhw3Dgn8J7LXV_l8bh7_c_uMQbNKCKyk_cRmKoX-M6SlPYezABaDfrYFXOj6BTi3kDCMs7meOYiIcpywd4ho4/s1600-h/DSC_0110.JPG"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 268px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhhob4ZjqJTBG_kZXlKX2cHIECkeuGhFxYUCWkhcFikwMzf3usm7gaFa_FFhw3Dgn8J7LXV_l8bh7_c_uMQbNKCKyk_cRmKoX-M6SlPYezABaDfrYFXOj6BTi3kDCMs7meOYiIcpywd4ho4/s400/DSC_0110.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5424284948069371954" border="0" /></a><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg2CUomK8HmBRzgt8ue1SxOUNqi9wegNIE8D0Pr3AUEJKN8qrnhZQ_TsYxgDxNpNh_rnOT4MyNxrB4pg2-pCHllhbGvSVllknNGosQ-p9-KrhRm-VUAPljHBoJgm47Xh9ltAfkgBlIneIqg/s1600-h/DSC_0109.JPG"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 400px; height: 268px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg2CUomK8HmBRzgt8ue1SxOUNqi9wegNIE8D0Pr3AUEJKN8qrnhZQ_TsYxgDxNpNh_rnOT4MyNxrB4pg2-pCHllhbGvSVllknNGosQ-p9-KrhRm-VUAPljHBoJgm47Xh9ltAfkgBlIneIqg/s400/DSC_0109.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5424286714126514562" border="0" /></a><br />Ben ritrovati, davvero! IsabelIsabelhttp://www.blogger.com/profile/15087547067185011463noreply@blogger.com24tag:blogger.com,1999:blog-1984189928783915935.post-52117395374475735652009-09-11T15:28:00.004+02:002009-09-11T16:01:51.041+02:00Corso preparatorio di pasticceria - 1° settimanaE rieccomi!!!!<br />Vi ricordate dove dovevo andare??? Bhè, sono rientrata a Milano, dopo la prima settimana di corso, con l'umore alle stelle, l'euforia galoppante e stra felice!!!<br />Durante la prima settimana, viene dedicato molto tempo alla teoria - origini della pasticceria, materie prime, attrezzature, norme igieniche ecc..- con una produzione limitata.<br />E' un sogno, davvero, ancora non ci credo! Tutti i corsisti (siamo 14) sono preparati e scattanti, abbiamo voglia di fare, di provare e riprovare, di metterci alla prova, di assaggiare e soprattutto di divertirci quanto basta!<br />Le giornate sono lunghe, si arriva la sera in albergo decisamente provati ma per quanto mi riguarda, è una delle esperienze più belle della mia vita!!!<br />Siccome sono anche un po' rimbambita, mi sono dimenticata la digitale e non ho potuto immortalare nulla (mi piangeva il cuore, mi sarei data le martellate sulle mani) ma domenica si riparte per la 2° settimana e la digitale è già in borsa!!!<br />Come vi dicevo, non ho ancora abbastanza materiale per potervi fornire qualche ricetta o suggerimento, però stamattina al mercato ho trovato della splendida uva fragola e ... schiacciata con l'uva sia!!!!<br /><br /><span style="color: rgb(102, 0, 204); font-style: italic; font-weight: bold;font-size:130%;" >Schiacciata con l'uva</span><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjAgSBHxeWxddEB_DHG0e5wOdYDKvzEGmT5eOr6-VE_zhw6EF3qzDe55kS265Mtq1voKLQ__d4sBt9eiuxB_YsjzyrsMJyy1hMmzW62beqHCdDvnjN5lMXNyJedUra78YMnec4yf4allzjL/s1600-h/SDC11431.JPG"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 400px; height: 274px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjAgSBHxeWxddEB_DHG0e5wOdYDKvzEGmT5eOr6-VE_zhw6EF3qzDe55kS265Mtq1voKLQ__d4sBt9eiuxB_YsjzyrsMJyy1hMmzW62beqHCdDvnjN5lMXNyJedUra78YMnec4yf4allzjL/s400/SDC11431.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5380208058152252770" border="0" /></a><br />Ingredienti:<br />500 gr di farina 0<br />12 gr di lievito di birra<br />280/290 gr di acqua<br />5 cucchiai di zucchero<br />1 cucchiaino di malto<br />1 cucchiaino scarso di sale<br />2 cucchiai di olio extra vergine di oliva<br /><br />700 gr di uva fragola<br />olio<br />zucchero<br /><br />Per prima cosa ho preparato la pasta: ho sciolto il lievito e lo zucchero nell'acqua.<br />In una ciotola capiente ho versato la farina e il sale. Al centro ho versato l'acqua con lievito e zucchero, l'olio ed il malto. Ho impastato velocemente con l'aiuto di un cucchiaio di legno perchè l'impasto risulta piuttosto appiccicoso e molle.<br /><span style="font-weight: bold;">Deve essere così, resistete e non fatevi tentare dall'aggiungere altra farina!!!</span><br />coprite con un panno e lasciate lievitare 1 ora.<br />Quando la pasta sarà quasi raddoppiata, ungete con un bel giro di olio una teglia rotonda da 24 cm di diametro (io ho usato una teglia di alluminio usa e getta), infarinatevi per bene le mani e prelevate 3/4 della pasta. Posizionatela sulla teglia e appiattitela, fino a coprire il fondo della teglia.<br />Sistemate i chicchi di uva fragola, lavata e asciugata, sulla pasta, tenendo da parte qualche chicco per la superficie della schiacciata. Giro di olio sull'uva e spolverata con 2 cucchiai di zucchero semolato. Infine sistemate la pasta rimasta sull'uva, sigillando i bordi dei due dischi di pasta. Altro giro di olio e altri 2 cucchiai di zucchero.<br />Infornare a 190 °C per 1 ora (io l'ho tenuta 55 minuti ed era già bella dorata)Isabelhttp://www.blogger.com/profile/15087547067185011463noreply@blogger.com18tag:blogger.com,1999:blog-1984189928783915935.post-9575613936412202722009-08-30T12:54:00.003+02:002009-08-30T13:26:52.166+02:00Una nuova sfida...<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhe50AjnwPix61ZgLAgZcOTl3sB5UW2peiMr1G0cYHGnS7nVQe-a0ZA5URZSH8A6wR1a005WFbJZTqM7qqxppCuzk8smYDdDQJ-r_rXvhhQo-ndoUbTNqklWz0LCkoCcrI-OLv8wl5EPL9U/s1600-h/IMG_0536.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 400px; height: 300px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhe50AjnwPix61ZgLAgZcOTl3sB5UW2peiMr1G0cYHGnS7nVQe-a0ZA5URZSH8A6wR1a005WFbJZTqM7qqxppCuzk8smYDdDQJ-r_rXvhhQo-ndoUbTNqklWz0LCkoCcrI-OLv8wl5EPL9U/s400/IMG_0536.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5375716473519816466" border="0" /></a><br />Le vacanze sono finite, ormai rimangono solo i bei ricordi di un'estate ricca di nuove emozioni e <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_0">soddisfazioni</span>!<br />Il rientro è stato duro ma c'era una cosetta in sospeso che vi dovevo per forza annunciare...<br />ricordate che nell'ultimo post avevo accennato ad una grande novità per settembre???<br />Ecco, questa sera parto per Brescia, frequenterò il corso <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_1">preparatorio</span> per pasticcieri presso la scuola <a href="http://www.castalimenti.it/"><span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_2">Castalimenti</span></a> e finalmente vedrò realizzarsi il mio più grande sogno...diventare una pasticcera!!!!<br />Sono emozionata, eccitata, <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_3">elettrizzata</span>, euforica. Ho intrapreso diverse strade negli ultimi 3 anni, senza mai sentire che fosse la MIA strada; l'<span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_4">insoddisfazione</span> e la voglia di inseguire i miei sogni mi hanno convinta ad abbandonare tutto (non senza difficoltà) e tentare...<br />Sento di aver messo la parola fine ad un capitolo triste della mia vita, sento che è l'inizio di un cammino che mi porterà lontano, sento che finalmente è arrivata anche la mia occasione!<br />Dedicherò tutte le mie energie in questa esperienza e ho voglia di condividere con voi tutti i momenti importanti che mi si <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_5">presenteranno</span>.<br />Il corso durerà 8 settimane NON CONSECUTIVE, il che mi permetterà di tornare a casa il fine settimana e tenervi aggiornati.<br />Spero vogliate continuare a seguire il blog anche se non vi prometto <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_6">ricettine</span> fresche di giornata!<br />Mi permetto una piccola parentesi <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_7">personalissima</span>:<br />un <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_8">ringraziamento</span> speciale alle persone più importanti della mia vita, che non hanno mai smesso di credere in me e mi hanno sostenuto in ogni istante.<br />A mia sorella <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_9">Neka</span> e al mio grande amore Manuel, che camminano al mio fianco, regalandomi <span class="blsp-spelling-error" id="SPELLING_ERROR_10">ogni</span> giorno un motivo per gioire! Grazie<br /><br />Buona settimana a tutti, ciao!!!!!Isabelhttp://www.blogger.com/profile/15087547067185011463noreply@blogger.com12tag:blogger.com,1999:blog-1984189928783915935.post-38511910862285668362009-08-02T20:44:00.003+02:002009-08-02T20:48:59.585+02:00Buone vacanze!!!!!!Oggi niente ricetta! Anzi, veramente è da un po' che non posto...scusate!!!!<br />Vorrei augurare a tutti coloro che non sono ancora in vacanza una splendida estate e delle ferie altrettanto belle!<br />Finalmente sono in partenza anche io, ci rivedremo a fine Agosto con una bellissima novità! Se vi va di aspettare, presto vi dirò di cosa si tratta e mi piacerebbe moltissimo condividere l'esperienza insieme e voi, passo passo!<br />buone vacanze a tutti, ci si rivede a fine Agosto!!!!<br />A presto, Isabel!Isabelhttp://www.blogger.com/profile/15087547067185011463noreply@blogger.com12tag:blogger.com,1999:blog-1984189928783915935.post-43207023633518401462009-07-20T14:40:00.005+02:002009-07-20T15:30:53.181+02:00TATIN DI ZUCCHINE, PROVOLETTA AFFUMICATA E MANDORLEDella serie "non mi arrendo e accendo il forno anche se sta sudando pure il frigorifero..."!<br />Dovendo preparare la schiscetta alla mia dolce metà, mi destreggio con preparazioni che possono essere consumate anche fredde e oggi era il turno della torta salata, anzi una tatin di zucchine e provoletta affumicata! Velocissima, sfiziosa, gustosa...Se posso contribuire, anche solo un pochino, a rendere le sue giornate lavorative un po' più simpatiche, accendo il forno anche tutti i giorni...tanto mi diverto un sacco!!!!<br />L'ispirazione l'ho trovata su Coquinaria, da una ricetta di <a href="http://www.coquinaria.it/forum/showthread.php?t=99448">Giuliana</a>.<br />Io ho semplicemente aggiunto un po' del mio...<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjT1fT013SM6J2QHGPWX8Ck5j9_4bunF5XYi-Ob6FxnZ-nKHWiBCvMx0kWBhdDLTtqeeUEMnrEIcPpk-gzk1wIAauSSEyri2zDsmfQO36DDM4ynKXThaCVpkYJYKm9fqeAzlI5qxfGQqfzv/s1600-h/SDC11304.JPG"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 473px; height: 356px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjT1fT013SM6J2QHGPWX8Ck5j9_4bunF5XYi-Ob6FxnZ-nKHWiBCvMx0kWBhdDLTtqeeUEMnrEIcPpk-gzk1wIAauSSEyri2zDsmfQO36DDM4ynKXThaCVpkYJYKm9fqeAzlI5qxfGQqfzv/s400/SDC11304.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5360533160573829858" border="0" /></a><br /><br /><span style="font-style: italic; color: rgb(0, 153, 0);">TATIN DI ZUCCHINE, PROVOLETTA AFFUMICATA E MANDORLE</span><br /><!--[if !supportEmptyParas]--><br />1 rotolo di pasta sfoglia<br />1 zucchina romana grande<br />6 fette di provola affumicata<br />3 cucchiai di mandorle a lamelle<br />1 spicchio d’aglio<br />olio e.v. q.b.<br />sale e pepe nero<br />timo<br /><!--[if !supportEmptyParas]--> <!--[endif]--><o></o><br />Ho pulito, lavato e tagliato la zucchina a tocchetti, eliminando la parte bianca centrale (spugnosa e piena di semi).<br />In una padella ho scaldato un filo di olio, ho aggiunto uno spicchio d'aglio pulito e schiacciato e ho lasciato rosolare per 1 minuto in olio caldo. Quando l'aglio ha rilasciato il suo profumo, l'ho tolto e ho aggiunto le zucchine. Le ho fatte saltare a fuoco vivace per 10 minuti, poi ho aggiustato di sale e pepe.<br />Quando sono ben rosolate, spegnete e lasciatele intiepidire.<br />Ho rivestito una teglia rotonda con carta forno, ho cosparso il fondo con le mandorle a lamelle, poi ho sistemato le zucchine a tocchetti, qualche fogliolina di timo, poi ho disposto le fettine di provola. Infine ho ricoperto il tutto con il disco di pasta sfoglia, ho ripiegato verso l'interno i bordi e infornato a 190°C per 35/40 minuti.Isabelhttp://www.blogger.com/profile/15087547067185011463noreply@blogger.com10tag:blogger.com,1999:blog-1984189928783915935.post-43549948421723723392009-07-16T16:03:00.004+02:002009-07-16T16:40:22.605+02:00<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgX3WaLGB9fUm4nYurgZqVyvc-fm4YWquagYW0uK_SXtZ1IAzn9q375U1KsJUdBujICbU2mX-JanL1wpjK4L-Sxf8Vc_98wV1zp6rsK2EwYv4cXT4eigpaqwdPkTQ9WDURxhpNNvUMEVxXi/s1600-h/SDC11238.JPG"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 281px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgX3WaLGB9fUm4nYurgZqVyvc-fm4YWquagYW0uK_SXtZ1IAzn9q375U1KsJUdBujICbU2mX-JanL1wpjK4L-Sxf8Vc_98wV1zp6rsK2EwYv4cXT4eigpaqwdPkTQ9WDURxhpNNvUMEVxXi/s400/SDC11238.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5359067088525424050" border="0" /></a><br /><br />Oggi i termometri milanesi segnano 39°C... non aggiungo altro!<br />E anche il mio pc sembra patire questo caldo torrido, la tastiera ha esalato gli ultimi respiri l'altro ieri e fino ad oggi ero senza...menomale che il mio principino azzurro ha sempre l'asso nella manica...e una tastiera di scorta che mi ha prontamente prestato!!!! Grazie Amore!<br />Altrimenti come avrei potuto postare questa ricetta, un gelato cremoso, fresco, appagante e golosissimo...insomma il miglior modo per combattere l'estate a Milano!<br />La base (latte+panna+zucchero) non è altro che il gelato al fiordilatte, che, con l'aggiunta di semplici e sfiziosi infùgredienti, può trasformarsi a vostro piacimento! Divertitevi!<br /><br /><span style="color: rgb(0, 0, 153); font-weight: bold; font-style: italic;">Gelato alla stracciatella</span><br />Ingredienti:<br />4,5 dl di latte<br />2 dl di panna fresca<br />180 gr di zucchero semolato<br />cioccolato fondente q.b.<br /><br />Scaldate in una casseruola il latte con 1 dl di panna fresca; raggiunta l' ebollizione allontanate la casseruola dal fuoco e aggiungete la panna rimasta e lo zucchero, mescolando fino a far sciogliere completamente lo zucchero.<br />Rimettete la casseruola sul fuoco, a fiamma bassa, continuando a mescolare con una frusta. Appena il composto accenna il bollore allontanate dal fuoco e trasferite la crema in una ciotola. Lasciate intiepidire, coprite con la pellicola e riponete in frigorifero. quando la crema sarà completamente fredda, versatela nella gelatiera ed azionatela per circa 35 minuti.<br />Un minuto prima di spegnere la macchina, aggiungete il cioccolato fondente tritato, lasciate che si amalgami bene al gelato, poi spegnete. Trasferite il tutto in una ciotola a chiusura ermetica e riponete in freezer... se non ve lo pappate tutto direttamente dal cestello come invece faccio io!!!!Isabelhttp://www.blogger.com/profile/15087547067185011463noreply@blogger.com11tag:blogger.com,1999:blog-1984189928783915935.post-67213756840496643102009-07-10T20:34:00.007+02:002009-07-10T21:04:42.694+02:00Finalmete...Sorbetto al melone!!!<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhiqes4WZ0aAQIbB1lk2a60-YEJCzq6q7LD161sSSoPKEGe5M67cHHmkVWsvyewp2LVKWHHIYhF-FKTlbfvTJ6T1lKcIOQLkHjuezMSFfufixILiMVrx3Jr298eMxvN0NpFlR4EnAvTbkYh/s1600-h/SDC11231.JPG"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 530px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhiqes4WZ0aAQIbB1lk2a60-YEJCzq6q7LD161sSSoPKEGe5M67cHHmkVWsvyewp2LVKWHHIYhF-FKTlbfvTJ6T1lKcIOQLkHjuezMSFfufixILiMVrx3Jr298eMxvN0NpFlR4EnAvTbkYh/s400/SDC11231.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5356908270924152850" border="0" /></a><br />Con questo caldo cosa c'è di meglio di un bel gelato o di un rinfrescante sorbetto????<br />La mia gelatiera giaceva da circa 2 anni nel mio armadietto, ancora bella imballata e immacolata!<br />L'estate scorsa ho lottato con le unghie e con i denti per fare in modo che mia madre mi svuotasse un po' il freezer per poterci infilare il cestello della mia gelatiera ma ogni volta che aprivo quel coso era sempre più pieno!<br />L'atro giorno è scattata la minaccia: "Ma ti pare che ho la gelatiera e non posso usarla? Se entro una settimana non mi fai un buchetto inizio a lanciare bistecche e buste di minestrone dalla finestra, e se disgraziatamente colpisco qualcuno incolpo te!!! Che dici, me lo svuoti?"<br />Lei, allibita: "Ok però ti mangi minestrone per 10 giorni!"<br />Andata!<br />Il sacrificio è stato grande (con 40°C all'ombra) ma finalmente sono riuscita ad usarla e posso postarvi qualcosa di fresco e perfetto per combattere la calura estiva!!!!<br /><br />Sorbetto al melone<br />700 gr di melone pulito<br />150 ml di acqua minerale<br />150 gr di zucchero (io ne ho messi 2 cucchiai colmi perchè il melone era maturo e dolcissimo!)<br />il succo di 1/2 limone<br />5 o 6 cucchiai di vodka*<br /><br />*La vodka è stata una mia aggiunta, primo perchè l'alcool impedisce al sorbetto di cristallizzarsi eccessivamente e secondo perchè mi stuzzicava l'idea di una nota leggermente alcolica.<br />Se preferite potete tranquillamente ometterlo!<br /><br />Preparare uno sciroppo con l'acqua e lo zucchero, ponendo tutto in un pentolino e portandolo a bollore, fino a farlo addensare.<br />Spegnere il fuoco e lasciarlo raffreddare completamente.<br />Frullare la polpa di melone insieme al succo di limone. Unire lo sciroppo ormai freddo e la vodka. Dare un' ultima frullata e versare il composto nella gelatiera.<br />Il mio sorbetto era pronto dopo circa 20 minuti.Isabelhttp://www.blogger.com/profile/15087547067185011463noreply@blogger.com11tag:blogger.com,1999:blog-1984189928783915935.post-73242709360806734422009-07-07T12:10:00.005+02:002009-07-07T13:11:59.390+02:00Pastine pel the dell'Artusi<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgz5h2WsTmoR-ISq7dTViBVLIfxplUjJPtU62WWdQsqRrAVouF6dB29uv12wduIG6TWEcr1HxjwDW78ofXYy1HOUFIdstP4aU6fq9wY9yO9NgH86k7K3A2YFz2MW6etfw3qFGItXewG2-gH/s1600-h/SDC11189.JPG"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 441px; height: 540px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgz5h2WsTmoR-ISq7dTViBVLIfxplUjJPtU62WWdQsqRrAVouF6dB29uv12wduIG6TWEcr1HxjwDW78ofXYy1HOUFIdstP4aU6fq9wY9yO9NgH86k7K3A2YFz2MW6etfw3qFGItXewG2-gH/s400/SDC11189.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5355666572600807138" border="0" /></a><br />Ma come sono contenta oggi!!!<br />E' mio dovere e piacere ringraziare tutte le persone che mi hanno lasciato i propri commenti nell'ultimo post, i vostri "ben tornata!" mi hanno fatto un immenso piacere...grazia, grazie, grazie!<br />Approfitto anche per scusarmi con tutti voi se passo sempre meno a commentare le vostre fantastiche ricette, seguo con costanza molti di voi, ammiro foto e preparazioni, insomma non mi si vede ma ci sono, giuro!!!!!!<br /><br />Oggi qui piove alla grandissima e la temperatura ha subito notevoli cali, quindi ne ho approfittato per preparare dei biscottini!<br />Sbirciando sul blog di <span style="font-weight: bold; font-style: italic;">Paoletta</span> (una donna dalle manine d'oro!) avevo notato questi bei <a href="http://aniceecannella.blogspot.com/2009/05/biscotti-da-famiglia.html">biscotti di famiglia</a> e questi deliziosi <a href="http://aniceecannella.blogspot.com/2009/05/pasticcini-di-riso.html">pasticcini di riso</a>, entrambi presi dall'Artusi!<br />Presa dalla voglia di sfogliare quel libro, ho iniziato a leggere d'un fiato tutte le ricette, fino a quando la mia attenzione si è concentrata su questi biscotti...<br />Il risultato: deliziosi!!!!<br />Inoltre, questi biscottini permettono di smaltire gli albumi che vi avanzano (sempre!!!!).<br /><br /><span style="font-style: italic; font-weight: bold;font-size:130%;" ><span style="color: rgb(51, 204, 255);">PASTINE PEL THE</span></span><br /><br /><span style="font-style: italic;">"Mistress Wood, un'amabile signora inglese, avendomi offerto un the con pastine fatte con le sue</span><span style="font-style: italic;"> proprie mani, ebbe la cortesia, rara nei cuochi pretenzionosi, di darmi la ricetta che vi descrivo, dopo averla messa alla prova"</span><br /><br /><span style="font-style: italic;">Farina d'Ungheria o finissima, grammi 440.</span><br /><span style="font-style: italic;">Farina di patate, grammi 160.</span><br /><span style="font-style: italic;">Zucchero a velo, grammi 160</span><br /><span style="font-style: italic;">203</span><br /><span style="font-style: italic;">Burro, grammi 160.</span><br /><span style="font-style: italic;">Due chiare d'uovo.</span><br /><span style="font-style: italic;">Latte tiepido, quanto basta.</span><br /><br /><span style="font-style: italic;">Formate un monticello sulla spianatoia con le due farine e lo zucchero mescolati insieme.</span><br /><span style="font-style: italic;">Fategli una buca in mezzo, collocateci le chiare e il burro a pezzetti e, colla lama di un coltello prima e con le mani dopo, servendovi del latte, intridetelo e lavoratelo mezz'ora circa per ottenere un pastone piuttosto tenero.</span><br /><span style="font-style: italic;">Tiratelo col matterello in una sfoglia della grossezza di uno scudo, tagliatela a dischi rotondi, come quello del n. 7 <span style="font-weight: bold;">*</span>, bucherellateli con le punte di una forchetta e cuoceteli al forno o al forno da campagna in una teglia unta col burro. Con sola mezza dose della ricetta se ne ottengono assai.</span><br /><br /><span style="font-weight: bold;">*</span>Nel libro la ricetta n° 7 è quella dei "Cappelletti all'uso di Romagna" in cui vi è disegnato un cerchio del diametro di 7,5 cm circa. Data la mia ipotesi, del tutto discutibile, suppongo che Pellegrino Artusi suggerisca di utilizzare lo stesso cerchio per ritagliare questi biscotti...<br />Insomma ritagliate sti biscotti del diametro che più vi garba, tanto son buoni uguale!Isabelhttp://www.blogger.com/profile/15087547067185011463noreply@blogger.com11tag:blogger.com,1999:blog-1984189928783915935.post-16687606874139564302009-07-04T10:39:00.000+02:002009-07-04T10:39:00.667+02:00A volte ritornano...Dopo quasi 1 mese di latitanza rieccomi qui...pensavate di esservi liberati definitivamente di me eh?!? bhe, a dire la verità, mi era passato in testa il pensiero di chiudere il blog, a causa di varie vicende che mi avevano un po' buttato a terra...<br />E invece no!!! Per me questo angolino significa molto, posso dedicarmi del tempo e condividere ricette e pensieri con persone che dedicano anche solo un attimo del loro tempo al mio blog...Grazie davvero!<br />Mi sono concessa una settimana di mare, in Sicilia, con l'intenzione di rilassarmi e godermi un po' di sole...ma oserei dire che più che una vacanza è stata una tragedia!<br />Sarebbe troppo lungo e noioso il mio racconto, quindi taglio corto e vi illustro il mio ultimo esperimento, per ricominciare in grande stile!<br /><br /><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">Piccola premessa</span>: il papà del mio ragazzo possiede un piccolo orto in cui crescono anche delle meravigliose e profumatissime rose! Qualche tempo fà il mio ragazzo si presenta con due di queste splendide rose...allungo il nasino per sentirne il profumo e rimango a bocca aperta; tutte le rose che mi sono state donate in vita mia non sapevano assolutamente di niente, zero assoluto, neanche un vago accenno di profumo! Quando ho sentito il profumo di quelle rose sono rimasta incantata, con gli occhi sgranati; qui la grande scoperta...le rose profumano (e brava, che scoperta, forse solo quelle che regalavano a me non avevano nulla a che fare con le vere rose!).<br />Decido che devo catturarne il profumo, non posso farle appassire senza poter godere ancora di questa meraviglia...mi metto all'opera:<br />- inizio a staccare ogni singolo petalo, li lavo accuratamente sotto l'acqua corrente, non troppo perchè ho la certezza che non vi è stata spruzzata alcuna schifezza chimica;<br />- li metto nel mortaio, aggiungo 2 cucchiai colmi di zucchero e inizio a pestare il tutto;<br />- ottengo una pappetta rosso porpora che verso in un pentolino;<br />- aggiungo un bicchiere e mezzo di acqua e porto ad ebollizione;<br />- quando vedo che il tutto inizia a prendere la consistenza di uno sciroppo, spengo il fuoco e verso lo sciroppo in 2 barattoli di vetro perfettamente sterilizzati, filtrando il tutto attraverso un colino.<br />Chiudo i barattoli, li capovolgo, li copro e li lascio riposare per 1 settimana in cantina!<br /><br />Dopo 1 settimana lo sciroppo è pronto per essere utilizzato, io ho deciso di utilizzarlo per sciroppare delle pere Coscia (quelle piccoline) ma può avere svariati impieghi: aromatizzare macedonie, sorbetti, creme, gelati, biscotti... insomma ci si può divertire un pochetto!!!<br />Intanto vi mostro le foto delle pere sciroppate... Deliziose!!!<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhea4gup06ls2zixJzqL_LA6I22Pq-FoQaBeNuAuxeA5mVeFyxf7B6l0TrhnGcK32fVp4AY26jQF2BLcp2kccsOd0pY6z7zi3tBpVrX5IQHcjhyphenhyphenBkq35xX0UMmTCGMoLY87CAacQ0HYuJ4u/s1600-h/SDC11153.JPG"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 400px; height: 301px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhea4gup06ls2zixJzqL_LA6I22Pq-FoQaBeNuAuxeA5mVeFyxf7B6l0TrhnGcK32fVp4AY26jQF2BLcp2kccsOd0pY6z7zi3tBpVrX5IQHcjhyphenhyphenBkq35xX0UMmTCGMoLY87CAacQ0HYuJ4u/s400/SDC11153.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5354518271198610178" border="0" /></a><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEho_7ugJfTg-Wba1mfyKJ0XRHs04raoEGbXOGR7hXt3eFbh3Vx4tZR-QP6WEnumPE00h6BlxGS3PufC7gpHQ8ov6W7nHf75im9MHHWy3AjNtcP3aGDld2akYAfiffP0dBPBqZFE4aSf5Puk/s1600-h/SDC11159.JPG"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 301px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEho_7ugJfTg-Wba1mfyKJ0XRHs04raoEGbXOGR7hXt3eFbh3Vx4tZR-QP6WEnumPE00h6BlxGS3PufC7gpHQ8ov6W7nHf75im9MHHWy3AjNtcP3aGDld2akYAfiffP0dBPBqZFE4aSf5Puk/s400/SDC11159.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5354519643279875122" border="0" /></a>Isabelhttp://www.blogger.com/profile/15087547067185011463noreply@blogger.com12tag:blogger.com,1999:blog-1984189928783915935.post-82182429252189109242009-06-07T11:05:00.001+02:002009-06-07T11:05:01.316+02:00Torta di sabbia<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEguVTwvaZQ7DZd4Ix_e8ckjPWw30Hicm02czXMsVbh3OlUjFFjdxTO1NKqNgJhIJNJM7a1LnX_kPDDqx5oH0TgNeZQD6hLk7CIMI-Thc2NbcKr6bU4OrQG1lKky03GCDs_5mqzrXqUTo736/s1600-h/SDC11098.JPG"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 400px; height: 336px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEguVTwvaZQ7DZd4Ix_e8ckjPWw30Hicm02czXMsVbh3OlUjFFjdxTO1NKqNgJhIJNJM7a1LnX_kPDDqx5oH0TgNeZQD6hLk7CIMI-Thc2NbcKr6bU4OrQG1lKky03GCDs_5mqzrXqUTo736/s400/SDC11098.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5344506896682107138" border="0" /></a><br /><br /><span style="color: rgb(204, 102, 0); font-style: italic;font-size:130%;" ><span style="color: rgb(0, 0, 0);"><span style="font-style: italic;">Domenica è sempre domenica...<br />Oggi l'arietta è fresca, il sole accarezza piacevolmente il viso e... la voglia di vacanze primeggia sovrana!!!!!<br />Voglio il mareeeee...<br />Non mi dilungo in inutili lamentele sul fatto che abito in una città in cui l'estate dura veramente troppo poco, in cui il tempo libero, vuoi o non vuoi, è diventato un lusso...ma che stress!!!<br />Voglio andare a vivere in campagna ahah..ahahaaa<br />Auguro a tutti una splendida domenica, vi lascio una ricettina very very easy, una torta tipica del Lazio, una vera delizia!<br /></span></span></span><span style="color: rgb(204, 102, 0); font-weight: bold; font-style: italic;font-size:130%;" ><br /></span><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjA282xfEBBAPjz40NMVXwoNNAtciKdOy5XRfmJllptASLJKvXa-Hh25RyTJ9dayUdl1dm4suSfYM1_e6laN-BonRrZOU6c-WcYPRrtg9OoxnWZs9q11JcBaxNDZfAFX7PWC8oStDbnni61/s1600-h/SDC11094.JPG"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 300px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjA282xfEBBAPjz40NMVXwoNNAtciKdOy5XRfmJllptASLJKvXa-Hh25RyTJ9dayUdl1dm4suSfYM1_e6laN-BonRrZOU6c-WcYPRrtg9OoxnWZs9q11JcBaxNDZfAFX7PWC8oStDbnni61/s400/SDC11094.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5344504718250404898" border="0" /></a><br /><span style="color: rgb(204, 102, 0); font-weight: bold; font-style: italic;font-size:130%;" >Torta di sabbia</span><br /><br />Ingredienti:<br />200 gr di burro*<br />200 gr di zucchero<br />2 tuorli<br />3 uova<br />100 gr di ricotta<br />100 gr di fecola<br />50 gr di semolino<br />1 bacca di vaniglia<br />sale<br /><br /><span style="font-style: italic;">*Ero tentata a diminuire la quantità di burro, utilizzandone solo 120/130 gr. Alla fine mi sono autoimposta di rispettare la ricetta passo - passo. Ma credo che avrei dovuto seguire l'istinto, la torta è buona, ma leggermente unta. A mio parere 120/130 gr di burro sono più che sufficienti</span>.<br /><br /><br /><br />Accendete il forno a 180 °C.<br /><br />Fate fondere il burro a bagnomaria, togliete dal fuoco e unite la polpa della bacca di vaniglia.<br />Filtrate il burro e fatelo raffreddare mescolando con un cucchiaio di legno. Unite lo zucchero e sbattete con una frusta per ottenere un composto cremoso.<br /><br />Amlagamate, sempre con la frusta, i tuorli e le uova, aggiungendone uno alla volta e solo quandoi il precedente sarà stato completamente assorbito.<br /><br />Incorporate la ricotta setacciata, la fecola, il semolino e u7n pizzico di sale. Mescolate il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo e senza grumi.<br /><br />Versate il composto in una tortiera da 24 cm di diametro, imburrata ed infarinata. Livellate la superficie con una spatola e infornate a 180 °C per 45 minuti.<br /><br />Sfornate la torta, lasciatela intiepidire leggermente, sformatela e quando sarà fredda, spolveratela con abbondante zucchero a velo.Isabelhttp://www.blogger.com/profile/15087547067185011463noreply@blogger.com17tag:blogger.com,1999:blog-1984189928783915935.post-25243412113127028612009-06-02T09:40:00.004+02:002009-06-02T10:06:17.850+02:00Pizza dolce di polenta e ricottaDella serie: battibeccare in cucina!<br />"Mamy, quasi quasi faccio una torta."<br />"Vedi se riesci a fare qualcosa con la ricotta, l'ho comprata fresca stamattina in fattoria!"<br />"Avevo visto una ricetta della pizza dolce, dentro c'è la ricotta!"<br />"Ma la pizza dolce si prepara a Pasqua, siamo a Giugno!"<br />"Ma da quando hai iniziato a uscire con Bigazzi????? Ti sei messa a studiare la storia della Cucina Italiana tutta stà notte e non mi hai detto niente?"<br />"Ma poi sul blog devi postare una ricetta pasquale a Giugno? Vedi tu..."<br /><br />Ecco brava, vedo io... Secondo voi chi l'ha spuntata???<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhJQQ9TedO1k19I-1NS75Dqpa0XpvOPpF6r-tLLTAtpzBd2r4ySRA8ofooi4hUrGFiEdtT8ppcdqPI3eICxCHaUoejxHx7j_penxkPbEOSXdtJ11f19Sw5VC5lEzBobRSJEtu2TvjT022tH/s1600-h/SDC11092.JPG"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 247px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhJQQ9TedO1k19I-1NS75Dqpa0XpvOPpF6r-tLLTAtpzBd2r4ySRA8ofooi4hUrGFiEdtT8ppcdqPI3eICxCHaUoejxHx7j_penxkPbEOSXdtJ11f19Sw5VC5lEzBobRSJEtu2TvjT022tH/s400/SDC11092.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5342637087444655938" border="0" /></a><br /><span style="color: rgb(51, 204, 255); font-style: italic;font-size:130%;" >Pizza dolce di polenta e ricotta</span><br />Ingredienti:<br />70 gr di uvetta (io ho utilizzato uvetta gialla)<br />500 gr di ricotta (io ho utilizzato ricotta vaccina)<br />250 gr di zucchero semolato<br />2 dl di acqua<br />150 gr di farina gialla<br />50 gr di strutto (io ho usato il burro)<br />1/2 cucchiaino di cannella<br />50 gr di pinoli<br /><br />Accendere il forno a 180° C.<br />Ammollate l'uvetta in acqua tiepida per 15 minuti, sgocciolatela, strizzatela e tenetela da parte.<br />Mettete la ricotta in una terrina e mescolatela energicamente con un cucchiaio di legno finchè sarà cremosa; aggiungete lo zucchero, poi l'acqua e infine la farina gialla.<br /><br />Incorporate un pizzico di sale, la metà dello strutto, la cannella, l'uvetta e i pinoli; continuate a mescolare sino ad ottenere un composto simile ad una crema densa.<br /><br />Imburrate uno stampo da 26 cm di diametro, versatevi il composto, livellate la superficie e distribuite lo strutto rimasto, a fiocchetti, sulla crema,<br /><br />Infornate per 1 ora fino a quando la superficie comincerà a dorarsi.<br />Servite la pizza tiepida o fredda. Io l'ho tagliata a quadrotti e l'ho spolverata con zucchero a velo.<br />L'ho conservata in frigorifero, infatti fresca è una goduria! Anche mia madre si è pappata qualcosa come 5 o 6 quadrotti...menomale che non era d'accordo!!!!Isabelhttp://www.blogger.com/profile/15087547067185011463noreply@blogger.com11tag:blogger.com,1999:blog-1984189928783915935.post-69593084192411186822009-05-27T21:10:00.007+02:002009-05-27T22:33:31.182+02:00Finalmente posso raccontarvelo!<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgYK27Hd_DFBq_la1waEvk58HnJOCPbjKbK7czSwnLsdKiFet1T5y_CPfbc6Yc59wCXOGaARL52FKZpRWXIGMfXdBroh_Gp12WtDDSVB6JxQzI9cgE8VE_l-F6TNX4Ddtm8RovrHHJAYryU/s1600-h/SDC11105.JPG"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 301px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgYK27Hd_DFBq_la1waEvk58HnJOCPbjKbK7czSwnLsdKiFet1T5y_CPfbc6Yc59wCXOGaARL52FKZpRWXIGMfXdBroh_Gp12WtDDSVB6JxQzI9cgE8VE_l-F6TNX4Ddtm8RovrHHJAYryU/s400/SDC11105.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5340603606166449234" border="0" /></a><br /><br /><br />Settimana scorsa un'amica di mia sorella (una ragazza meravigliosa, mamma di un bimbo stra-meraviglioso) ci invita a partecipare alla "tortiera d'Oro", un'iniziativa organizzata dall'oratorio del paese.<br />"Dai, che bella iniziativa, ovviamente noi ci siamo" dico a mia sorella.<br />Il requisito fondamentale per partecipare era che il dolce fosse cotto all'interno di una tortiera, ovviamente in forno.<br />Ok, dopo una giornata passata solo ed esclusivamente a pensare a cosa potevo preparare, mi viene in mente la crostata frangipane con i fichi che avevo preparato l'anno scorso.<br />Cerco fra le decine di libri che popolano la mia camera in cerca di una crema frangipane che faccia fare le scintille alle pupille gustative e vedo lui... il libro di Pierre Hermé.<br />Ovviamente ci trovo subito la soluzione.<br />Per la frolla decido di utilizzare la mitica ricetta di Felder, insostituibile, non ti delude mai!<br />Per la frutta opto per delle pesche sciroppate, avendo trovato al supermercato solo pesche insipide e un po' scolorite...menomale che arriva la stagione della frutta colorata e saporita!<br /><br />Sabato mattina mi cimento nella realizzazione di questa crostata e penso" cerca almeno di sistemare le pesche in modo decente visto che non ti puoi sbizzarrire con decorazioni di glassa, panna o quant'altro (la crostata sarebbe stata tutto il pomeriggio e la sera fuori dal frigo e avrebbe dovuto fare circa 20 Km in macchina!!!!!)<br /><br />Cerco di stringere... Arriviamo in oratorio, ci sono 15 torte in gara, 3 giudici di cui un pasticcere premiato a Lisbona per il "miglior dolce da viaggio", fino a 5 punti per la "prova assaggio" e fino a 3 punti per l'estetica.<br />Arriva il mio turno, assaggiano e io già fremo, ritiro l'attestato di partecipazione (che roba seria eh?!?) e il pasticcere mi batte le mani (mi trema la voce mentre ringrazio, ma vi rendete conto...)<br /><br />Arriva il momento di premiare i primi 3 classificati: il 3° posto va alla crostata frangipane con pesche sciroppate, che però totalizza il punteggio più alto nella "prova assaggio"!!!!!!!<br /><br />La torta che mi ha soffiato il 1° posto era uno zuccotto (ma non doveva essere un dolce da forno????? vabè, niente polemiche...) tutto decorato con panna montata e frutti di bosco. Io non avrei neanche potuto mettere lo zucchero a velo sulla mia crostata perchè la temperatura era intorno ai 35 °C e sarebbe arrivata a fine serata completamente spalmata sul piatto!!!!<br /><br />Comunque sono contentissima, mio sono divertita, una serata semplice ma divertente, con un pizzico di emozione per i complimenti ricevuti e la soddisfazione di aver ricevuto i complimenti di un vero pasticcere!!! Ah, ho anche vinto un bellissimo vassoio in ceramica a forma di vassoio porta pasticcini...come sono contenta!!!<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7jGxEMuX2nRHoZspJMksOETfzPBrIU1N19Xzzr99iqtP3Gg3P6Uyerj4MtHRfzQpcf-bvTCfYhUZGtxKzci_3FRklnmCp3CLjEH7GoUEeiWpEGEpoSJbLYFqm2YUnMCAowailXfXumHOi/s1600-h/SDC11104.JPG"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 400px; height: 301px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7jGxEMuX2nRHoZspJMksOETfzPBrIU1N19Xzzr99iqtP3Gg3P6Uyerj4MtHRfzQpcf-bvTCfYhUZGtxKzci_3FRklnmCp3CLjEH7GoUEeiWpEGEpoSJbLYFqm2YUnMCAowailXfXumHOi/s400/SDC11104.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5340596847158771218" border="0" /></a><br /><br />Passiamo alla ricetta.<br /><br /><span style="font-style: italic;font-size:130%;" ><span style="color: rgb(255, 102, 0);">Crostata frangipane con pesche sciroppate</span></span><br /><br /><strong>Per la frolla:</strong><br />250 gr di farina<br />140 gr di burro<br />100 gr di zucchero<br />1 tuorlo<br />1 cucchiaino di aroma vaniglia<br />un pizzico di sale<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Per 1.2 kg di crema frangipane</span> (ho utilizzato mezza dose)<br /><br />250 gr. di burro a temperatura ambiente<br />250 gr. di zucchero a velo<br />250 gr. di polvere di mandorle<br />1 cucchiaio di maizena<br />3 uova intere<br />12 gocce di essenza di mandorla amara<br />300 gr. di crema pasticciera<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Inoltre:</span> 1 barattolo (grande) di pesche sciroppate<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Preparare la frolla</span> procedendo nel modo classico:mescolare farina, zucchero e sale. Incorporare con la punta delle dita il burro freddo, tagliato a tocchetti. Quando l'impasto sarà "bricioloso", unire l'acqua fredda e il tuorlo d'uovo.<br />Mescolare velocemente fino ad ottenere una pasta soda. Copritela con la pellicola e riponetela in frigo per 2 ore.<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Preparare la crema frangipane:</span><br />In una ciotola, lavorare il burro fino a renderlo cremoso.<br />Aggiungere lo zucchero a velo, la polvere di mandorle, la maizena, le uova e l'essenza di mandorla amara.<br />Coprire la ciotola con pellicola e mettere la crema in frigorifero, se non si utilizza subito.<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Montaggio:</span><br />Accendere il forno a 180 °C.<br />Stendere la frolla con un mattarello, ad uno spessore di circa 4 mm.<br />Foderare uno stampo da crostata del diametro di 26 cm. Bucherellare il fondo con i rebbi di una forchetta. Coprire con un foglio di carta forno e posizionarvi sopra legumi secchi o riso.<br />Infornare per 20 minuti.<br />Sfornate la crostata, eliminate i legumi e il foglio di carta forno (con delicatezza).<br />Lasciate intiepidire un po', quindi versate la crema frangipane sul fondo, livellate e disponete le pesche sciroppate in maniera uniforme e un po' scenografica.<br />Infornate nuovamente a 180 °C per altri 25/30 minuti, fino a quando la superficie della crema inizierà a presentare un colore dorato.<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjoheEq7ceag7EgyLiWwqyf0bep8kJE8rKjRpH2G6Fuemzz_ARXtGFBoudeqfYCb2bt6JvOpDsWmLjTHXn0H7Ks4_LNgLus4h4G7gU7mivN6Gpx5HxzO6Zz6DgkXkobebkNxpHtCjQVJvOt/s1600-h/SDC11108.JPG"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 400px; height: 302px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjoheEq7ceag7EgyLiWwqyf0bep8kJE8rKjRpH2G6Fuemzz_ARXtGFBoudeqfYCb2bt6JvOpDsWmLjTHXn0H7Ks4_LNgLus4h4G7gU7mivN6Gpx5HxzO6Zz6DgkXkobebkNxpHtCjQVJvOt/s400/SDC11108.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5340602062304210962" border="0" /></a>Isabelhttp://www.blogger.com/profile/15087547067185011463noreply@blogger.com20tag:blogger.com,1999:blog-1984189928783915935.post-33107518822193626982009-05-26T20:34:00.004+02:002009-05-26T20:49:16.434+02:00Premi!<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmGeUQXHgD7bta4tdbot26_AuKgRxggkWNpeQreDSegk8Qn_jjFLkxxAihBbCzeq6DirSr04-h657U72m9db36Aegbkv0V_OWJPnFGkazUWOJJnBWBjw1JgeCylRI7xWNcke_xDIQR4u8C/s1600-h/premio_da_rosa.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 140px; height: 144px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmGeUQXHgD7bta4tdbot26_AuKgRxggkWNpeQreDSegk8Qn_jjFLkxxAihBbCzeq6DirSr04-h657U72m9db36Aegbkv0V_OWJPnFGkazUWOJJnBWBjw1JgeCylRI7xWNcke_xDIQR4u8C/s320/premio_da_rosa.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5340203563265767378" border="0" /></a><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxYcftRMzDG0McrwFzl3JlioxLOkrf839wk38aenEnNkDC5Xt932Se7N84jpdWH9u05O1aTI3h6bpi7YOBvHdnTdYE7RlpK-TGvSdI9Ho0Fx__DDiN7PkAPDJs9GO4difPkRveaL-zhdZB/s1600-h/premio_anna.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 168px; height: 186px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxYcftRMzDG0McrwFzl3JlioxLOkrf839wk38aenEnNkDC5Xt932Se7N84jpdWH9u05O1aTI3h6bpi7YOBvHdnTdYE7RlpK-TGvSdI9Ho0Fx__DDiN7PkAPDJs9GO4difPkRveaL-zhdZB/s320/premio_anna.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5340203461239259666" border="0" /></a><br />Ma guardate che bei premi che mi ha donato <a href="http://ilmondodiladycocca.blogspot.com/">Lady Cocca</a>! Un tesoro di ragazza, la sua simpatia, la sua schiettezza e la sua solarità mi fanno sempre un gran bene...Grazie Lady Cocca, un abbraccio!!<br /><br />E con molto piacere passo a mia volta i premi a:<br /><a style="font-weight: bold;" href="http://omindipanpepato.blogspot.com">onde99</a><br /><a style="font-weight: bold;" href="http://dolciagogo.blogspot.com">dolci a go go</a><br /><a style="font-weight: bold;" href="http://spilucchino.blogspot.com">virginia</a><br /><a style="font-weight: bold;" href="http://spizzichiandbocconi.blogspot.com">manu e silvia</a><br /><a style="font-weight: bold;" href="http://ilcricetogoloso.blogspot.com/">micaela</a><br /><br /><span style="font-style: italic;">Buona serata a tutti. Isabel</span>Isabelhttp://www.blogger.com/profile/15087547067185011463noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-1984189928783915935.post-14172222149042980252009-05-24T10:28:00.006+02:002009-05-24T11:01:40.007+02:00Piccoli momenti di goduria!Buongiorno!<br />Oggi il caldo picchia duro, la giornata si prospetta torrida ma io non ho potuto fare a meno di preparare dei cupcakes glassati al cioccolato!<br />Non sono prettamente estivi ma sono tremendamente buoni, fare colazione con questi mi ha dato una carica... Inoltre sono velocissismi da preparare e si possono farcire con quello che più ci piace! Io ho optato per confettura ai lamponi, uno spettacolo in abbinamento alla glassa che ricopre questi dolcetti!<br /><br />Voglio dedicare questi cupcakes alla mia sorellina perchè oggi è il suo compleanno!<br />Lei è uno dei motivi per cui ritengo che la mia vita sia meravigliosa, una sorella, una mamma, la mia migliore amica... Sono davvero fortunata!<br />Tanti auguri Neka (Angelica)!!!!!!<br /><br />Auguro a tutti una splendida domenica!<br /><span style="font-style: italic;">Isabel</span><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh23YAdom6oaqAZf6eai_EZc6_lindHULDmad_HidTH4U0HlUVf-mNSt_uaPykvQU_fUOlPcZb1i1nce_3j9AH6kZE3vZXWMXdhAEoF4CRx9tMeF7q1EHDCRBMLuqzVX53WZXe1GiDzVWUC/s1600-h/SDC11112.JPG"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 400px; height: 398px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh23YAdom6oaqAZf6eai_EZc6_lindHULDmad_HidTH4U0HlUVf-mNSt_uaPykvQU_fUOlPcZb1i1nce_3j9AH6kZE3vZXWMXdhAEoF4CRx9tMeF7q1EHDCRBMLuqzVX53WZXe1GiDzVWUC/s400/SDC11112.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5339310907260680306" border="0" /></a><br /><span style="font-style: italic;font-size:130%;" ><span style="color: rgb(204, 51, 204); font-weight: bold;">Cupcakes con confettura di lamponi glassati al cioccolato</span></span><br />Ingredienti:<br /><span style="font-weight: bold;">Per i cupcakes:</span><br />335 gr di farina<br />1 cucchiaino e 1/2 di lievito<br />120 ml di latte<br />90 gr di burro morbido<br />3 uova<br />225 gr di zucchero<br />1 pizzico di sale<br />1 bustina di vanillina<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Per la glassa:</span><br />80 ml di panna fresca<br />90 gr di cioccolato fondente<br /><br />marmellata ai lamponi per farcire<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJE8bIKsqRKqoCEmU_DoiyfnN7cn6Dp60CFuHnnHzuaDMHmlXd3K_q8YInrNmXH9EDueaBVGYpmGVAUAFkBrMSIcB4QAkF531rLKF-kpt1UxImroSOa6kfJYH4AuvQnowa37i7Cux80b_8/s1600-h/SDC11120.JPG"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 400px; height: 370px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJE8bIKsqRKqoCEmU_DoiyfnN7cn6Dp60CFuHnnHzuaDMHmlXd3K_q8YInrNmXH9EDueaBVGYpmGVAUAFkBrMSIcB4QAkF531rLKF-kpt1UxImroSOa6kfJYH4AuvQnowa37i7Cux80b_8/s400/SDC11120.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5339311653683958082" border="0" /></a><br /><br /><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">Preparare i cupcakes:</span> preriscaldare il forno a 180 °C.<br />In una ciotola lavorare il burro morbido con lo zucchero fino a renderlo cremoso. Unire le uova e mescolare. Aggiungere la vanillina, il sale e il latte.<br />Setacciare nella ciotola la farina con il lievito e mescolare con un cucchiaio di legno. Dividere l'impasto in stampini da muffins, riempiendoli per 2/3 della loro capacità.<br />Infornare per 10/12 minuti, fino a quando la superficie si presenterà leggermente dorata e saranno belli gonfi.<br /><br />Lasciare raffreddare i cupcakes.<br />Intanto <span style="font-weight: bold; font-style: italic;">preparare la glassa al cioccolato</span>: in un pentolino scaldare la panna. Quando avrà raggiunto il bollore, spegnere il fuoco e aggiungere il cioccolato tritato. Lasciare riposare 2 minuti senza mescolare. Trascorsi 2 minuti mescolare con una frusta fino ad ottenere una cremina semi-densa.<br /><br />Quando i cupcakes sono completamente freddi, tagliateli a metà orizzontalmente, porre al centro di ognuno un bel cucchiaino di marmellata di lamponi, richiudere con l'altra metà e glassare con un bel cucchiaio abbondante di glassa al cioccolato.<br /><br />Dopodichè gustare allegramente i cupcakes!Isabelhttp://www.blogger.com/profile/15087547067185011463noreply@blogger.com9